Primavera stagione di fiori, giornate più lunghe e gite fuori porta ma anche di pizzo gitano, romantiche trasparenze e inediti “due pezzi”. Sì, perché saranno proprio queste le parole d'ordine della stagione dei matrimoni ormai alle porte. Se le loro “colleghe” dell'anno scorso avevano puntato in massa sul bohémien, con il suo corollario di indispensabili (e inevitabili) corone floreali, dentelle e look “nature”, le spose del 2016 si fanno più chic e raffinate, pur senza abbandonare del tutto il tocco rustico. «Il tema campestre nei matrimoni di quest'anno si ripropone in chiave glamour e si trasforma in “rustic chic”», spiega Mindy Weiss, wedding planner gettonatissima nell'ambiente hollywoodiano. Così il pizzo, pur restando elemento imprescindibile della stagione, si reinventa e diventa trama spagnoleggiante per Oscar De La Renta, ricamo deciso per Monique L'Huillier o dettaglio prezioso per Pronovias.
Le sposine “acqua e sapone” sono ormai storia vecchia: l'abito deve avere un tocco particolare che lo renda unico e inimitabile. Così si abbandona il classico per sperimentare nuove, inedite soluzioni e il must delle passerelle diventa lo spezzato composto da top e gonna, già proposto nelle passate stagioni dai designer di nicchia, che quest'anno torna prepotentemente nelle collezioni delle case di moda più importanti.
DALLE SFILATE
Una su tutte Alberta Ferretti, che lo propone in versione romantica e un po' vintage come modello di punta della linea Bridal Forever, con tanto di camicetta ricamata e fiabesca gonna di tulle. Per chi volesse osare, location matrimoniale permettendo, c'è anche la versione crop top del greco Christos Costarellos, convinto che scoprire qualche centimetro di pelle nulla tolga al fascino etereo di una sposa nel giorno del Sì.
E chi già si immagina arrivare all'altare tra gli sguardi stupiti degli invitati troverà pane per i propri denti nelle collezioni primavera-estate del 2016 tra colore, tailleur ed effetto “vedo non vedo”, con trasparenze diffuse che trasformano i vestiti in sottovesti ed eleganti deshabillé. L'abito bianco diventa talmente prezioso da poter essere sfoggiato come un outfit da sera: non per niente la cantante Beyoncé solo qualche mese fa ne ha scelto uno (del designer Inbal Dror, ndr) per la notte dei Grammy Awards. Per rompere con la tradizione senza esagerare non c'è niente di meglio di un tocco di colore: addio avorio e beige e benvenuti Rosa Quarzo e Azzurro Serenity, non a caso decretati da Pantone colori più in voga per la primavera appena iniziata.
Armani Privé, appunto, propone alle spose una rivisitazione del classico qualcosa di blu con un modello dall'allure quasi metallica tra il celeste e il viola, mentre Valentino disegna in fondo agli abiti romantiche farfalle in toni pastello e Vera Wang infrange ogni barriera con un abito total black.
AL MASCHILE
Le donne del 2016 sono decise, in carriera e spesso portano i pantaloni: anche nel giorno del Sì. Atelier Versace si ispira a Bianca Jagger, che nel 1971 indossò un tailleur bianco per il matrimonio con il frontman dei Rolling Stones e propone un abito dal classico taglio maschile, mentre la stilista francese Laure de Sagazan, idolatrata dalle amanti del retrò, inventa una tuta con spalline in pizzo in stile Golden Age di Hollywood.