ROMA - Il legame tra Punk e Moda esiste dagli albori del movimento fatto di borchie, spilloni e giacche di pelle. Lo sdrucito stile nato in Inghilterra lasciava poco al caso a dispetto di quanto si crede. Non per nulla a fare da musa ispiratrice e membro attivo della corrente c’era Vivienne Westwood, stilista che ancora oggi porta la bizarria del punk in passerella.
Questa volta è toccato ad un altro mito di quell’epoca, Paul Simonon, ex voce e bassista dei Clash, gruppo british che si distingueva dalle altre band per una certa raffinatezza lirica e di pensiero che ne hanno fatto un unicum nel panorama musicale.
Oggi Paul, 57 anni, artista poliedrico che dipinge, disegna ed espone in importanti gallerie, si dà alla moda collaborando con il brand Sailor Jerry che prende il nome dal mitico tatuatore old school, celebre per le opere d’arte su pelle a tema marinaresco tra ancore, stelle e donnine, che produce rum e vestiti e richiama gli artisti che più si avvicinano, per affinità elettive, all’estro del tatuatore scomparso nel 1973.
Simon ha disegnato la giacca di pelle nera che egli stesso indossa nella campagna pubblicitaria in pieno stile «Fronte del porto» e che è parte di una collezione chiamata The Flash.
Oltre alla giacca, ad opera del bassista ci sono anche una t-shirt e un foulard che richiamano i temi dei tatuaggi dello stile di Sailor Jerry, teschi, carte da gioco, e l’immancabile ancora.