«Gli orecchini con gli scarti della pelle»

«Gli orecchini con gli scarti della pelle»
di Camilla Gusti
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Venerdì 5 Maggio 2023, 11:23

La pelle è nel sangue di Maria Sole Ferragamo. Suo nonno Salvatore iniziò a produrre scarpe di pelle negli anni Venti e creò il marchio Salvatore Ferragamo nel 1927. È da questa passione di famiglia per le materie prime e per le lavorazioni artigianali di alta qualità che nasce nel 2019 il suo marchio di gioielli So-Le Studio. Ma non sono le pietre preziose e l’oro i materiali scelti dalla giovane designer fiorentina, classe 1990, bensì ritagli di pelle e trucioli di metallo che trasforma in architetture preziose per il corpo, destinate al mercato del lusso. Il suo approccio artistico alla gioielleria deriva dagli anni di studio in architettura al Politecnico di Milano, seguiti da un master in gioielleria alla Central Saint Martins di Londra, dove esplora l’uso di diversi tipi di pellame. E dove per la prima volta propone di riutilizzare pelli di rimanenza della moda per trasformarle in gioielli.

LA GEOMETRIA
«I miei gioielli sono un’unione armonica di forma e funzione, li considero degli organismi viventi - spiega Maria Sole Ferragamo - Li penso e li creo con principi simili a quelli dell’architettura, come la deformazione, l’illusione, l’equilibrio e la sostenibilità. A ispirarmi è il mio amore per la geometria. Il decoro non è mai fine a sé stesso». A dicembre è stato inaugurato il primo store del marchio a Milano, nella nuova location del lusso inaugurata da Portrait, tra corso Venezia e via Sant’Andrea, dove hanno sede anche gli uffici, mentre la produzione rimane a Firenze. Qui i materiali di scarto rinascono in pezzi unici pensati per tutte le generazioni, non solo quelle più giovani. «Il bello di lavorare con queste materie prime è che c’è sempre questo senso di unicità dato dalla disponibilità del materiale stesso».

IL RECUPERO
Maria Sole, infatti, trova scarti di pelle e altri materiali in eccedenza nei magazzini italiani e dà loro una nuova vita. «Il mio primo approccio al mondo dei preziosi è stato nel 2013 quando ho provato a trasformare la pelle in un gioiello, precisamente una collana.

Da lì ho capito che la mia passione sarebbe diventato anche il mio lavoro».

IL PRIMO POP UP
Nel 2017 So-Le Studio ha mosso i primi passi a Londra, dove ha aperto un pop up store e poi ha trovato fissa dimora presso la famosa galleria di Elisabetta Cipriani che commissiona gioielli ai grandi nomi dell’arte contemporanea e punto di riferimento per gli appassionati del settore. «Traggo ispirazione da fonti diverse, guardo molto alle architetture e in particolare agli elementi strutturali come grate, scale e finestre ma anche all’arte cinetica e a quella dell’ottica, proprio per quell’illusione di movimento in oggetti statici».

I MODELLI
I pezzi sono tutti anatomici e leggeri, di grande effetto. Gli orecchini si arricciano intorno alla spirale dell’orecchio o si allungano fino a sfiorare la spalla, mentre le collane oversize si drappeggiano sul corpo come abiti. Novità sono gli anelli che entrano per la prima volta in collezione. E tra questi il modello a fascia Aria e quello Fiore «che ho dedicato a una ragazza che lavora con me, è realizzato di pelle scintillante su una struttura metallica. Il pezzo che uso di più di tutte le mie collezioni sono sicuramente gli orecchini, che si possono indossare sia con un paio di jeans che con un vestito elegante». Maria Sole Ferragamo riporta il gioiello alla sua essenza per conferirgli un nuovo valore attraverso scelte consapevoli che hanno a cuore i materiali, la loro provenienza e il loro riutilizzo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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