medesimo motivo e tipologia di lavorazione. Il gioco di spessori, evidenziati dall’effetto tra opaco e lucido, e il motivo a rilievo nella parte superiore della montatura ricordano da vicino i tratti caratteristici dello stile inconfondibile della maison.
Si tratta della giustapposizione di tessuti, il cosiddetto colorblocking (colore a blocchi), una gamma di colori che accosta i costanti grigio, blu e beige a una serie di colori vivaci, le forme particolari come gonne a campana, le pieghe e le arricciature, le asimmetrie e gli ampi volumi. Le tinte degli occhiali, opaline e lattiginose, spaziano dall’arancio al giallo flou, al rosso, al rosa fragola fino ai toni più sommessi del beige e marrone; le aste invece hanno colori pieni a contrasto. Marni da anni si posiziona nel mercato come un marchio anticonvenzionale, anticonformista, femminile e funky. La nuova linea di occhiali si appresta dunque a fare faville tra le fashion addicted più fuori dagli schemi, capaci di portare con disinvoltura questa giovanissima provocazione della casa di moda.
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