Ancona, si incatenano a un pino dello stadio per impedire che venga abbattuto

Ancona, si incatenano a un pino dello stadio per impedire che venga abbattuto
1 Minuto di Lettura
Martedì 25 Novembre 2014, 12:08 - Ultimo aggiornamento: 26 Novembre, 21:05
ANCONA - Si incatenano ad un albero, ad Ancona, per impedire che venga abbattuto. Due residenti del quartiere Adriatico di Ancona, un uomo e una donna, si sono incatenati vicino allo stadio Dorico, in pieno centro, per protestare contro l'abbattimento di un pino d'Aleppo al confine tra il muro di cinta e il circolo tennis. La pianta, 50 anni di età e 50 quintali di peso, è stata comunque abbattuta perchè, con le radici strette tra il muro e il pallone geodetico dove si svolgono attività anche con bambini, costituiva un pericolo per l'incolumità pubblica.



«Protesto come semplice residente - ha spiegato Simone Mordenti, 37 anni, uno dei manifestanti - avrei voluto che l'albero fosse decespugliato e non abbattuto. Ci hanno spiegato che la pianta è pericolosa ma sana: troppi alberi sono stati abbattuti nel quartiere e in città senza provvedere a nuove piantumazioni».



Durante la protesta sono intervenuti i vigili urbani, la guardia forestale e anche l'assessore comunale alla manutenzione Stefano Foresi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA