Una supercar nel piazzale della Cisterna Ambiente non poteva passare inosservata. L'auto è una Tesla e non una qualsiasi, una "Model X 004" di colore bianco, una vettura da sogno dal costo proibitivo. Il prezzo di listino è 112 mila euro. Da alcuni giorni sta facendo bella mostra di sé condotta dal neo direttore dell'azienda speciale del Comune di Cisterna, Paolo Maria De Felice.
Fin qui nulla di strano, ciascuno è libero di acquistare l'auto che preferisce, potendosela permettere. Il problema è sorto quando qualcuno ha fatto una visura del numero di targa ed è trasecolato: la Model X è stata acquistata in leasing e il locatario risulta, nero su bianco, proprio la Cisterna Ambiente. Ecco perché da giorni le voci corrono e insieme alle voci anche i malumori. De Felice è stato nominato dal sindaco Valentino Mantini direttore generale il 26 gennaio scorso. Ha un curriculum di prim'ordine e una lunghissima esperienza nel settore della raccolta rifiuti per aver lavorato in diversi comuni. Possibile però che quella supercar fosse un benefit? Una sorta di auto di servizio?In realtà non è così. E' il presidente della Cisterna Ambiente, Sandro Di Mario, anche lui nominato dal sindaco pochi mesi fa a spiegare: «L'auto è del direttore, abbiamo semplicemente accolto una richiesta fatta dal direttoree autorizzato la stipula del contratto di leasing a patto che non vi fossero costi a carico dell'azienda speciale. I soldi, ogni mese, gli vengono detratti dallo stipendio. Nulla è a carico dell'azienda, né il canone del leasing, né l'assicurazione. Lo ripeto non vi sono oneri, nel bilancio non c'è neppure un euro a carico dell'azienda». E' probabile però che questa scelta farà comunque discutere.
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