Sezze, individuato l'uomo che ha sparato dopo una rissa tra bande: la ragazza ferita per sbaglio era lì col fidanzato

Quello del trentasettenne è un volto già noto alle forze dell’ordine, che vanta una serie di precedenti di polizia

Sezze, ha un nome l'uomo che ha sparato sabato sera dopo una rissa tra bande: ragazza ferita per sbaglio era lì col fidanzato
di Fabrizio Scarfò
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Martedì 30 Aprile 2024, 00:13

Sembra avere ormai le ore contate l’uomo di origini romene di 37 anni che nella notte tra sabato e domenica ha sparato un colpo di pistola all’interno del “Central Cafè” di Sezze, colpendo accidentalmente sul piede una ragazza di 20 anni, ricoverata all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Quello del trentasettenne, infatti, è un volto già noto alle forze dell’ordine, che vanta una serie di precedenti di polizia. L’ultimo è un provvedimento per lesioni, emesso nei giorni scorsi, che sarebbe dovuto essere notificato dai carabinieri. Ma dopo la grave aggressione avvenuta nella centralissima zona di Ferro di Cavallo, l'uomo ha fatto perdere le proprie tracce e ora risulta ricercato dai militari dell’Arma. A quasi 72 ore di distanza dai fatti avvenuti nel comune lepino, la dinamica degli eventi di quanto accaduto tra le 23 e l’1 di notte circa è stato ormai interamente ricostruita dai carabinieri della Compagnia di Latina, i quali hanno collegato i vari episodi di violenza.

La rissa e gli spari

Prima è scoppiata la rissa, quella tra due bande rivali di rumeni e albanesi fra i 20 e i 40 anni, venuti alle mani per qualche sguardo di troppo, con i fumi dell’alcol che hanno fatto il resto. Poi, dopo il lancio di oggetti da una parte all’altra della strada, ripreso da diversi video che adesso stanno facendo il giro dei social network, i due gruppetti si sono dispersi. La calma, però, è durata neanche mezz’ora. Circa 10 minuti dopo la mezzanotte, infatti, uno degli uomini coinvolti nella rissa – il trentasettenne romeno, appunto – si è recato nel bar Central Cafè per cercare uno di quelli con cui aveva fatto a botte poco prima. Una volta dentro ha estratto la pistola e l’ha puntata contro un altro uomo che, spostandola con la mano dal suo viso mentre quello sparava, ha causato il rimbalzo del proiettile, che ha centrato accidentalmente il piede della ventenne.

La ragazza in tutta questa storia non c’entrava proprio nulla, si trovava a Sezze per trascorrere il fine settimana con il suo fidanzato.

Una scena ripresa dalle telecamere di videosorveglianza del bar che sono state acquisite la notte stessa dai carabinieri della stazione, intervenuti insieme a quelli dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Latina. Già la mattina dopo gli uomini del capitano Paolo Perrone hanno identificato il presunto responsabile, il quale ha vissuto fino a poco tempo fa a Sezze, e che nella giornata di ieri avrebbe dovuto ricevere un provvedimento per lesioni avvenute recentemente nel comune lepino. Il trentasettenne, già arrestato in passato per una serie di rapine messe a segno in tutta la provincia tra Latina, Priverno, Sezze e Pontinia, risulta però al momento irreperibile. Tra l’altro, sempre sabato sera, dopo aver colpito per sbaglio la giovane, l'uomo si era spostato in una piazza poco distante, dove avrebbe puntato l'arma anche contro la tempia di uno di quelli coinvolti nella precedente rissa, senza però premere il grilletto.

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