"E' un giorno che abbiamo atteso tanto- aveva detto l'assessore comunale alla Cultura e al Turismo Barbare Cerilli il giorno dell'inaugurazione- Abbiamo lavorato due anni per raggiungere questo risultato e ce l'abbiamo fatta: una città come la nostra non poteva non avere questo ufficio".
Lo Iat è stato aperto in sinergia tra il Comune di Terracina e la Regione Lazio che vi ha collocato proprio personale. "Le dipendenti dello Iat sapranno garantire informazione e accoglienza turistica di livello professionale" ha aggiunto la Cerilli.
"Terracina acquisisce un servizio regionale in più rispetto al passato- ha dichiarato il sindaco Nicola Procaccini-In un momento in cui i servizi chiudono, noi andiamo in controtendenza. Si tratta di un servizio importante, un ufficio regionale incardinato nella pianta organica comunale". Oltre all'attività d'informazione, attraverso lo Iat sarà possibile avere di prima mano notizie e dati sui flussi turistici, partecipare ai bandi di finanziamento, avviare un colloquio e un sostegno diretto con gli imprenditori turistici del territorio, non soltanto quelli locali.
All'inaugurazione era presente anche la dottoressa Anna Di Lallo, presidente della Omniares Communication, che ha fatto da tramite tra l’amministrazione comunale e la Regione Lazio nelle fasi di attivazione del servizio.
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