Latina, l'ex ministro Corrado Clini è libero: revocati gli arresti domiciliari

LATINA - L'ex ministro dell'Ambiente Corrado Clini, a cui sono stati revocati gli arresti domiciliari, � libero da ieri. L'accusa per la quale si trovava ai domiciliari era di peculato. Appena appresa la notizia ha espresso soddisfazione e contentezza ma non ha voluto aggiungere altro.

«Corrado Clini è un uomo libero, non ha vincoli di nessun genere» tranne quello di dover attendere «il processo, che si farà». Lo afferma Paolo Dell'Anno, avvocato dell'ex ministro originario di Latina, a proposito della revoca dei domiciliari per i quali «il gip ha riconosciuto che non c'era più l'esigenza».

L'accusa era stata formulata dalla Procura di Ferrara lo scorso maggio nell'ambito dell'inchiesta su un maxi finanziamento per il risanamento delle acque fra il Tigri e l'Eufrate, in Iraq. Dell'Anno racconta di aver depositato memorie e documenti a Ferrara che hanno poi portato alla revoca dei domiciliari; anche a Roma, dove il procedimento è ancora in fase istruttoria, è stata depositata «una cospicua memoria».