3) Lavare nei prossimi giorni con molta accuratezza frutta e verdura di propria produzione». ESpecificando che «ulteriori e/o eventuali aggiornamenti saranno comunicati tempestivamente».
Questo invece le prescrizioni contenute nell'ordinanza emessa dal sindaco di Pomezia e rilanciate dal Comune di Aprilia:
1) Ai cittadini residenti nelle zone circostanti l’origine dell’incendio per un raggio di 2 km di mantenere la chiusura delle aperture delle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e di servizi, al fine di prevenire un possibile passaggio di inquinanti, compresi gli impianti di areazione forzata;
2) È fatto altresì divieto di manifestazioni ludico sportive, fruizione di impianti natatori e solarium o altri eventi programmati all’aperto. Per quanto riguarda la coltivazione e raccolta di ortaggi per uso domestico e le piantagioni ad uso commerciale, il consumo e la trasformazione dovranno avvenire solo dopo accurato lavaggio con acqua potabile. In caso di allevamento di animali deve essere vietato il pascolo di animali da reddito e ove possibile gli animali devono essere mantenuti al chiuso;
3) In tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro, ricadenti nel raggio di 100 metri si dispone l’allontanamento dei residenti. Il presente divieto ha validità fino al termine delle operazioni di spegnimento, fatta salva ogni modifica di tale termine in base ai risultati analitici sulla qualità dell’aria;
4) La chiusura nella giornata odierna delle scuole di ogni ordine e grado poste nel raggio di 2 km dall’incendio;
5) È fatto obbligo a chiunque di dare alla presente ordinanza la maggior diffusione possibile.
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