Delitto a Sabaudia, Moretto ucciso con un colpo a bruciapelo

Delitto a Sabaudia, Moretto ucciso con un colpo a bruciapelo
di Giovanni Del Giaccio
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Lunedì 28 Dicembre 2020, 07:30

L'INDAGINE
Un colpo al cuore, sparato da una distanza ravvicinata - anche se non direttamente a contatto con lui - e che lo ha ucciso immediatamente.


L'autopsia sul corpo di Fabrizio Moretto, il cinquantenne assassinato la sera del 21 dicembre a Bella Farnia, dà una prima indicazione ai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Latina. Un colpo che potrebbe essere stato esploso davanti e non alle spalle, come si era detto in un primo momento, anche se su questi particolari non vengono fornite ulteriori informazioni.


L'esame del medico legale Alessandro Mariani, andato avanti per diverse ore, dovrà accertare non solo le cause della morte ma anche se avesse ingerito o facesse uso di sostanze. Per questo sono stati prelevati tessuti e liquidi biologici per gli esami di rito. La perizia sarà consegnata tra novanta giorni. Intanto vanno avanti gli accertamenti dei militari che non si sono fermati nemmeno nei giorni di festa.

Omicidio a Sabaudia: caccia al killer, stub e analisi sui video
Gli uomini del maggiore Antonio De Lise sono tornati a Bella Farnia e hanno setacciato la zona circostante al luogo dove è stato ucciso il cinquantenne. Motivo? Si cercano eventuali tracce di fuga tra i campi, considerato che dalle testimonianze raccolte nessuno sembra ricordare un'auto o un ciclomotore che si è allontanato la sera del delitto. Siamo in una zona di campagna, una lunga striscia d'asfalto che da via Litoranea attraversa i campi coltivati o pieni di serre, con qualche casa sparsa, fino a strada Acquaviva. Le immagini degli impianti di videosorveglianza dell'area sono state acquisite. Sia quelle di aziende private o, più distanti dal luogo del delitto, di realtà pubbliche. Un lavoro lungo e difficile, si tratta di visionare le riprese e individuare eventuali passaggi prima e dopo l'ora dell'omicidio.
L'allarme è scattato intorno alle 20, una settimana fa, ma la fuga di chi ha aperto il fuoco potrebbe essere appunto avvenuta nei campi, da un lato verso la Migliara 47 e dall'altro verso la 49.

La zona nella quale visionare le riprese è, per questo, molto più ampia. I carabinieri, inoltre, sono stati anche a casa della vittima per una accurata perquisizione ma sull'esito non vengono forniti particolari.


LE IPOTESI
La pista privilegiata sembra quella della vendetta: Moretto era indagato per la morte di Erik D'Arienzo e si continua a scavare nei rapporti tra lui e la famiglia di Topolino, al secolo Ermanno D'Arienzo. Gli stub eseguiti per verificare se qualcuno di loro abbia sparato non hanno ancora dato esito, ma gli accertamenti sui rapporti - anche attraverso i tabulati telefonici - non si fermano. Allo stesso tempo si batte la pista di un debito di droga, ma che non giustificherebbe l'omicidio. I misteri da chiarire restano ancora molti, ma i carabinieri stanno mettendo insieme le diverse tessere del mosaico. Oggi alle 15, intanto, curati dall'Ifa, si svolgeranno i funerali di Fabrizio Moretto. L'appuntamento è nella chiesa della Santissima Annunziata, a Sabaudia.

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