Sabaudia, coppia rapinata sul lungomare: un uomo in fuga su una Lancia Y

Sabaudia, coppia rapinata sul lungomare: un uomo in fuga su una Lancia Y
di Marco Cusumano
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Mercoledì 10 Aprile 2024, 11:30 - Ultimo aggiornamento: 12:50

L'AGGRESSIONE

Erano da poco passate le 18, una coppia di 66 e 77 anni stava tranquillamente passeggiando sul lungomare di Sabaudia godendosi la temperatura mite di questo periodo e il sole che stava calando poco prima dell'imbrunire.

Improvvisamente il terrore. Una Lancia Y si è fermata accanto ai due, dall'auto è sceso rapidamente un uomo che ha aggredito la coppia minacciandola con una pistola. «Datemi subito i soldi!» ha urlato il rapinatore. Tutto si è svolto in pochi minuti, la coppia di Sabaudia è rimasta paralizzata di fronte al rapinatore arrivato da chissà dove, che forse stava seguendo le sue vittime aspettando il momento giusto per entrare in azione.
Impietriti dalla paura, i due hanno assecondato la richiesta consegnando il portafogli al rapinatore. Ma lui, prima di fuggire, ha colpito in volto il 77enne con il calcio della pistola. Forse un accenno di reazione, forse la volontà di spaventare ulteriormente le vittime, ha spinto l'aggressore a sferrare un colpo usando il calcio della pistola contro il viso del malcapitato. Probabilmente la pistola utilizzata era soltanto un giocattolo, ma al momento non esistono certezze.

Le indagini, affidate ai carabinieri, sono in corso. Dopo l'allarme lanciato dalle vittime è iniziata una caccia all'uomo in tutta la zona di Sabaudia e nei dintorni. Gli elementi non sono tantissimi, praticamente c'è soltanto il modello dell'auto usata per la rapina, una Lancia Y, che potrebbe essere stata abbandonata o nascosta poco dopo.

I carabinieri hanno raccolto la testimonianza delle due vittime della rapina, che hanno fornito una descrizione sommaria dell'aggressore. La speranza è che qualche altra persona possa aver notato l'auto mentre fuggiva, indicando la direzione o qualche segno particolare utile all'identificazione del responsabile. Per questo motivo potrebbero essere utili anche le immagini estrapolate dalle telecamere di sicurezza installate nella zona di Sabaudia, anche quelle attive nelle abitazioni private e rivolte verso le strade. I militari sono al lavoro per arrivare al responsabile della rapina attraverso qualsiasi indizio.

IL PRECEDENTE

L'ultimo episodio simile, nella zona di Sabaudia, risale a circa un mese fa. Un uomo entrò in un negozio di generi alimentari per acquistare bottiglie di birra, ma una volta arrivato alla cassa iniziò a minacciare e insultare il titolare, un cittadino di 43 anni. Poi si scagliò contro il gestore del locale picchiandolo e arraffando circa 60 euro che l'uomo custodiva nella tasca dei pantaloni. L'immediato allarme al 112 consentì ai carabinieri di intervenire rapidamente: la pattuglia riuscì a individuare e arrestare in flagranza il malvivente, un 35enne residente a Sabaudia.
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