Banda del buco in azione a Latina, colpo in via Isonzo

Banda del buco in azione a Latina, colpo in via Isonzo
di Vittorio Buongiorno
2 Minuti di Lettura
Lunedì 10 Ottobre 2022, 11:16

Ladri in azione l'altra notte all'ingresso di Latina, in via Isonzo. I banditi hanno preso di mira Offidani, noto negozio di scarpe del capoluogo. «Questo pomeriggio (ieri, ndr) - racconta il titolare - ho aperto regolarmente alle quattro, era tutto in ordine. Non mi sono accorto di nulla fino a quando non sono entrato nella stanza che usiamo come magazzino». Dentro ha trovato il caos, scaffalature svuotate, decine di scatole buttate per terra e soprattutto un buco rettangolare sulla parete di fondo.

Immediatamente il commerciante ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Sul posto sono arrivate due pattuglie della Squadra Volante della Questura, guidata dal commissario Giovanni Scifoni. I banditi sono penetrati nel negozio nottetempo dal locale attiguo che è sfitto da oltre due anni. Senza essere visti hanno forzato la saracinesca lungo via don Luigi Sturzo, hanno sfondato la porta del negozio e una volta dentro hanno riabbassato la serranda e hanno potuto lavorare indisturbati. Senza che nessuno si sia accorto di nulla hanno praticato un buco nella parete largo una cinquantina di centimetri e altro un metro- Da lì si sono introdotti nel magazzino e hanno portato via numerose scarpe. «Devo ancora fare l'inventario - dice il commerciante - e non so ancora quantificare il danno».

Con ogni probabilità i banditi hanno infilato le scarpe in sacchi da condominio o nei borsoni e a quel punto se ne sono andati con il bottino.

Con ogni probabilità fuori li attendeva un complice che ha fatto da palo e ha dato loro il via libera per uscire indisturbati. Gli agenti oggi acquisiranno le immagini dei sistemi di sorveglianza delle attività commerciali della zona nel tentativo di individuare l'auto con cui i banditi sono arrivati e che hanno poi usato per la fuga. E' previsto per oggi anche il sopralluogo della scientifica per acquisire eventuali impronte digitali o tracce utili a rilevare il dna dei ladri.

Dalla prima ricognizione sembra che si sia trattato di una banda di professionisti che ha lavorato con rapidità e precisione. Alcuni mesi fa a poca distanza dal negozio di scarpe è strato preso di mira il supermercato Lidl, dove i ladri dopo aver sfondato la saracinesca con un'auto ariete avevano portato via la cassaforte dell'attività. Quanto al negozio di scarpe una ventina d'anni fa aveva subito un furto analogo ma nell'attività adiacente. «All'epoca i ladri praticarono un buco dall'androne del palazzo, ma anche quella volta purtroppo nessuno si accorse di nulla».

© RIPRODUZIONE RISERVATA