Marco Vizzardelli, il loggionista identificato alla prima della Scala: «In quattro della Digos nel foyer»

L'uomo spiega: dire che l'Italia è "antifascista è lapalissiano oltre che costituzionale"

Marco Vizzardelli, il loggionista identificato alla prima della Scala: «In quattro della Digos nel foyer»
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Venerdì 8 Dicembre 2023, 15:18 - Ultimo aggiornamento: 15:21

Non si aspettava tutto questo clamore Marco Vizzardelli, il loggionista identificato ieri alla Prima della Scala dalla Digos, «perché dire che l'Italia è antifascista è lapalissiano oltre che costituzionale. Non mi aspettavo proprio tutto questo can can».

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Al telefono con l'Ansa, Vizzardelli spiega che il suo è stato «lo sfociare logico di tutta una riflessione precedente» e che «alla Scala si sono sentite e dette cose ben peggiori. Per questo mi sono stupito quando mi hanno fermato 4 agenti della Digos: non ho fatto nulla di male né commesso alcun reato. Ho detto viva l'Italia antifascista, una frase normalissima».

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