Black Friday, perché si chiama così? L'origine risale agli anni Sessanta

Black Friday, perché si chiama così? L'origine risale agli anni Sessanta
di Paolo Travisi
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Venerdì 23 Novembre 2018, 14:47

Sconti a non finire, affari da non perdere. Il Black Friday ha conquistato anche l'Italia, da giorni non si parla d'altro sul web. Ma la traduzione italiana di questo termine, venerdì nero, da noi di solito si usa in occasione di scioperi e paralisi del traffico. Negli States, il black friday, cade il giorno successivo al Thanksgiving, il giorno del ringraziamento, una delle feste più attese in America che si celebra il quarto giovedì di novembre.

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Questa giornata di shopping frenetico avrebbe origine negli anni Sessanta, periodo in cui i negozianti proponevano prezzi speciali per attirare acquirenti in vista del Natale. In quegli anni, senza computer, i registri contabili si compilavano a mano, usando la penna. E se il colore rosso identificava le perdite del negozio, il nero, al contrario era usato per i conti in attivo. E grazie al black friday, il venerdì sera i registri contabili erano scritti tutti in nero, grazie ai prezzi scontati.
 


In realtà questa è solo una delle versioni dietro alla nascita del Black Friday, quello più diffusa e credibile. Ma ce ne sono molte altre. Secondo un'altra ipotesi, meno mitica, ma altrettanto verosimile, il termine risalirebbe sempre allo stesso periodo, gli anni Sessanta, ma fu coniato dalla polizia di Philadelphia per descrivere il traffico congestionato della città. Quando il tradizione match di football tra Esercito e Marina, portò in città migliaia di spettatori (quindi anche consumatori), paralizzando il traffico. Come il nostro venerdì nero.

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