Terni. Black week, sconti anche in farmacie e tabaccherie

Terni. Black week, sconti anche in farmacie e tabaccherie
di Aurora Provantini
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 22 Novembre 2023, 07:47

COMMERCIO

E' caccia alla piastra per capelli più innovativa, al 50 per cento di sconto. Perché per la prima volta anche i saloni di bellezza applicano le offerte in occasione della "black week". Una settimana di promozioni che per alcuni termina venerdì 24, per altri inizia in quella data, per altri ancora va da sabato a sabato. Nei negozi del centro storico c'è movimento. Non tantissimo, ma si cominciano a vendere cappotti e piumini, rimasti fino allo scorso fine settimana in vetrina per colpa delle temperature troppo alte. I commercianti di corso Vecchio, via Roma e via del Tribunale, hanno dato il via alla settimana di offerte "nere" sabato 19 coinvolgendo anche la ferramenta, il norcino, le tabaccherie. Ma non è una novità che nei negozi di ferramenta si trovino occasioni ghiotte nella stagione dei grandi ribassi. In fondo in via de Tribunale si sono fatti affari anche durante lo Sbaracco. Ormai qualcosa da scontare lo selezionano tutti i commercianti e anche molti artigiani. Nei centri di estetica si utilizza la carta nera per riconoscere i kit di creme da non lascarsi scappare. Anche lì il 50 per cento di sconto. Le signore fanno scorta di prodotti e acquistano anche pacchetti di trattamenti viso da regalare a Natale. Già, i Natale. Il black friday, vuoi che duri un giorno, una settimana o un mese specie nei negozi di elettronica prende tutto novembre è l'occasione per iniziare a fare i primi regali da mettere sotto l'albero. Il grande concorrente è l'e commerce e questo chi ha un negozio di vicinato lo sa bene.
Perciò addobba le vetrine e fa trovare confezioni bellissime: per offrire al consumatore qualcosa in più. Più che la stagione dei saldi, è quella che apre lo shopping invernale e che gira attorno al black friday a minacciare i negozi fisici. Secondo Confesercenti questo è il momento in cui le piattaforme di e-commerce fanno la parte del leone, assorbendo circa il 60 per cento delle spese e l'altro 40 per cento se lo contendono piccoli punti vendita e ipermercati. Molto fanno i messaggi: via whatsapp i consumatori vengono invitati ad acquistare articoli selezionati. Se hai la carta fedeltà di una profumeria ricevi il messaggio sul telefonino che ti dice che il rossetto, il mascara e la fragranza che usi di solito, li trovi al 40 per cento di sconto. Allora corri a farne scorta. Ma poi non puoi acquistare molto altro e aspetti il pagamento della tredicesima per fare altro shopping. Perciò i commercianti sperano in uno spostamento della data di inizio saldi, perché per la prima volta hanno venduto sono con ribassi eccessivi. A riguardo c'è una divisione tra i commercianti che vorrebbero posticipare i saldi e quelli che hanno paura che partire più tardi rispetto alle altre città significherebbe perdere i clienti di sempre: «Le persone potrebbero decidere di fare acquisti a Roma, per risparmiare, oppure online».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA