ASPETTI DA MIGLIORARE
C’è qualcosa di più profondo dietro le frasi di Spalletti. È un chiaro messaggio a Suning e a Piero Ausilio. L’allenatore nerazzurro sa di essere andato al di là delle aspettative: a dicembre era primo in classifica grazie al successo contro il Chievo (5-0, il 3 dicembre). Adesso, dopo un periodo tormentato, i nerazzurri sono quinti a un punto dalla Lazio, ma con il derby da recuperare. Insomma, c’è tutto il tempo per qualificarsi alla Champions. Tutti, però, devono viaggiare nella stessa direzione, serve dare continuità al progetto, anche senza quarto posto. Spalletti vuole colmare il gap con le avversarie, non vuole restare indietro. In caso contrario, senza più gli stessi obiettivi, l’allenatore nerazzurro è pronto a lasciare già dopo un anno. Un retroscena impensabile fino a qualche mese fa, ma nel calcio le cose cambiano in fretta e i giudizi anche. Intanto c’è una Champions da rincorrere già da domenica in casa della Sampdoria. L’unica cosa che metterebbe tutti d’accordo. Senza rancori.
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