La famiglia Orlandi presenta alla Gendarmeria Vaticana la denuncia di scomparsa di Emanuela. «Al momento nessuna indagine è in corso sulla scomparsa di Emanuela Orlandi né in Italia né nella Città del Vaticano. Per questo abbiamo deciso di presentare una nuova denuncia - dice l'avvocato Laura Sgrò, legale di Pietro Orlandi. - Innanzitutto una denuncia di scomparsa, perché nel 1983, quando Emanuela Orlandi è scomparsa, la denuncia fu fatta alle autorità italiane, precisamente presso l'ispettorato competente per il territorio italiano, ma mai in Vaticano. Emanuela è una cittadina vaticana e la nostra speranza è quindi che il Vaticano apra un fascicolo».
Denunciamo poi anche un'altra cosa, un fatto che rispetto all'archiviazione dell'indagine, aggiunge elementi nuovi: la trattativa intercorsa tra la magistratura italiana e la segreteria di stato vaticana volta a risolvere il problema mediatico della sepoltura di De Pedis in cambio di informazioni su Emanuela».