Uomini e bolidi I sogni che si avverano sono la grande vittoria

Giacomo Agostini
di Giacomo Agostini
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Giovedì 12 Dicembre 2013, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 16:20
Vittorie, trionfi, coppe. Tanti gran premi e tanti campionati del mondo conquistati. Non c’è nulla di più bello, però, di quando si avverano i sogni. La mia lunga e fortunata carriera è chiaramente piena di ricordi. Alcuni piacevoli altri molto meno, come quando perdi un compagno, un amico, un rivale. Non è facile cancellare quel pomeriggio di Monza quando il drammatico incidente al curvone si portò via le giovani vite Renzo Pasolini e Jarno Saarinen. Al contrario fu gioia vera al caldo della Florida quando all’esordio con la Yamaha due tempi dominai la 200 Miglia di Daytona davanti ai tifosi americani in delirio.



Emozioni forti anche all’Isola di Man: indimenticabili le sfide con Hailwood al Tourist Trophy che all’epoca faceva parte del Mondiale, un circuito folle ma romantico. Dalla montagna al mare, dal mare alla montagna, fra case muretti, alberi e pali della luci. Momenti magici, sapori forti, ma quelli non erano i miei sogni.



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