Il Concilio Vaticano II La riforma incompiuta
che continua a dividere

Papa Paolo Vi eJohn Kennedy
di Lucetta Scaraffia
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Lunedì 30 Dicembre 2013, 15:53 - Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 17:57
Ancora oggi, a oltre cinquant’anni dall’inizio, il concilio Vaticano II al centro di tensioni e discussioni e rappresenta un nervo scoperto nella vita della Chiesa. Lo provano i contrasti e i conflitti su come vada interpretato. Ma proprio questo fatto costituisce la manifestazione più evidente di quanto il suo messaggio sia vitale e importante, non soltanto per i fedeli cattolici.



Il Concilio si svolse in quattro sessioni, dal 1962 al 1965, e fin dal discorso di apertura papa Giovanni XXIII – che l’aveva voluto e annunciato sin dal 1959 – dichiarò che scopo del Vaticano II era l’approfondimento e l’esposizione della dottrina «certa e immutabile» della Chiesa «secondo quanto è richiesto dai nostri tempi». Il Concilio si proponeva dunque un "aggiornamento" che interpretasse "i segni dei tempi"...



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