«Truffa con i fondi per i migranti» a Cassino, quattro indagati finiscono ai domiciliari

«Truffa con i fondi per i migranti» a Cassino, quattro indagati finiscono ai domiciliari
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Sabato 21 Dicembre 2019, 17:18 - Ultimo aggiornamento: 21:28
Aggravate le misure cautelari ai danni di quattro indagati nell'ambito dell'operazione "Welcome to Italy". Si tratta  Vincenzo Scittarelli, Katia Risi, Paolo Aristipini, Luca Imondi.

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Nei loro confronti guardia di finanza e polizia questa mattina  hanno dato esecuzione a misure cautelari personali degli arresti domiciliari (con divieto assoluto di comunicazione telefonica o telematica con persone diverse da quelle conviventi), emesse dal Gip presso il Tribunale di Cassino Domenico Di Croce, su richiesta del sostituto procuratore Alfredo Mattei.

I quattro indagati erano già destinatari della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. e della misura interdittiva del divieto di esercitare attività imprenditoriale.

«L’aggravamento delle misure cautelari - spiegano gli inquirenti - è stato disposto sulla base degli elementi acquisiti nel corso di indagini riservate che hanno fatto emergere come i prefati soggetti abbiano trasgredito le prescrizioni dell’Autorità Giudiziaria, continuando di fatto a gestire le cooperative operanti nel settore dell’accoglienza dei migranti e dei richiedenti asilo».
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