Taglia alberi in zona vietata alla Certosa di Trisulti, boscaiolo rinviato a giudizio

Taglia alberi in zona vietata alla Certosa di Trisulti, boscaiolo rinviato a giudizio
di Emiliano Papillo
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Lunedì 3 Aprile 2023, 08:17


Boscaiolo 50enne, difeso dagli avvocati Davide Giacomini e Stefano Popolla è finito sotto processo con le accuse di furto aggravato e taglio abusivo di alberi di pregio. Nei prossimi giorni dovrà comparire davanti ai giudici. I fatti l'estate scorsa in una zona adiacente l'area della Certosa di Trisulti. L'uomo, titolare di una ditta boschiva con regolare licenza di taglio nelle aree di pubblica utilità, aveva presentato e richieste necessarie per ottenere l'autorizzazione al taglio di alberi nella zona di Trisulti dove esistono diversi vincoli. Per la richiesta si era anche fatto aiutare da un geologo con la ricerca delle particelle catastali e delle mappe dei luoghi dove l'attività è consentita.

Ottenuti tutti i permessi, aveva avviato i lavori con l'aiuto di alcuni dipendenti. Ma qualcosa non è andato per il verso giusto. A circa metà del taglio di una vasta area boschiva, residenti ed ambientalisti della zona hanno notato che si era spinto oltre il limite consentito andando ad intaccare aree soggette a vincolo. È stato presentato un esposto ai carabinieri Forestali che hanno svolto un sopralluogo. A quel punto si è verificato che il taglio era avvenuto in un'area soggetta a vincolo. Così l'uomo è stato denunciato alla Procura che lo ha rinviato a giudizio. Per lui è scattata anche una pesante multa. Lui si è sempre difeso sostenendo di essere stato indotto all'errore dalla lettura delle mappe catastali.
 

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