Guarcino, energia autoprodotta e riciclo: «Cartiera esempio di transizione»

Sito scelto da Legambiente per la 17esima tappa della campagna ambientale

Guarcino, energia autoprodotta e riciclo: «Cartiera esempio di transizione»
di Andrea Tagliaferri
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Venerdì 24 Novembre 2023, 08:49

Con undici cartiere, Guarcino è stata una delle capitali dell'industria cartaria. Nel solco della tradizione, si conferma una punta di diamante in fatto di innovazione tanto che l'azienda Cartiere di Guarcino Spa è stata scelta da Legambiente come 17esima tappa della campagna "I cantieri della transizione".

I vertici dell'organizzazione ambientalista e di Assocarta si sono dati appuntamento ieri nel Centro Diocesano Luigi Belloli di via Roma dove è stata illustrata l'attività dell'impianto guarcinese che produce per il settore del mobile e del pavimento in due occasioni: durante un incontro moderato da Francesco Loiacono, direttore de La Nuova Ecologia' e durante una visita nell'impianto stesso. «Cerchiamo di produrre in maniera sostenibile utilizzando energia verde con una percentuale che è ben al di sopra della media nazionale ha dichiarato l'amministratore delegato Massimo Giorgilli - L'obiettivo è ridurre nel giro di qualche anno l'utilizzo del 5 per cento di gas. Pensiamo di gestire l'attività nel rispetto delle risorse naturali disponibili come l'acqua, utilizzare come detto energia verde e massimizzare il materiale riciclato, precisando però che tutta la materia vergine che noi utilizziamo, ovvero la cellulosa, ci arriva da foreste certificate».

PROCESSI VIRTUOSI

«È una realtà produttiva con 190 addetti e 50.000 tonnellate all'anno di carta con cellulosa certificata e carta da riciclare su di una superficie di 144.000 metro quadrati. L'investimento nelle energie rinnovabili consente l'eliminazione di combustibili fossili e la riduzione di emissioni di CO2 nell'aria» spiega Legambiente.
«Per fare passi in avanti a favore dell'economia circolare e decarbonizzare, occorrono provvedimenti più snelli ha commentato Stefano Ciafani presidente nazionale di Legambiente È partito un appello al governo per permettere autorizzazioni più veloci per impianti a biometano e idrogeno verde. È importante non lasciare sole queste realtà».
«Il settore utilizza il 62% di carta da riciclare nella produzione, che si coniuga con la restante percentuale proveniente da cellulosa, rinnovabile e certificata, garantendo la provenienza da foreste gestite in modo sostenibile. Nell'imballaggio il riciclo è stabilmente oltre l'85%, oltre l'obiettivo del 75% al 2025, previsto dalla normativa comunitaria» ha spiegato il direttore generale Assocarta Massimo Medugno.
Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio, ha sottolineato l'esigenza anche di una gestione armonizzata e oculata del patrimonio boschivo di cui il circondario abbonda.
Il sindaco Urbano Restante e Alessandro Boccanelli, presidente Società Italiana Cardiologia Geriatrica e presidente Salute e Società Onlus, hanno annunciato la creazione di un'area museale attorno ai siti delle antiche cartiere e un archivio fotografico.

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