Esce nelle sale "Adagio", il film che segna l'esordio del giovane palianese Gianmarco Franchini nel mondo del cinema. A Paliano c'è grande attesa per l'uscita (giovedì) del film diretto da Stefano Sollima e interpretato da un cast di grandi attori, come Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Pierfrancesco Favino, Adriano Giannini, tra i quali compare anche Gianmarco Franchini, giovane di Paliano considerato una promessa della cinematografia italiana. Lo avevamo già ammirato per nulla impacciato sfilare sul red carpet accanto ad alcuni dei più grandi attori italiani del momento quando il film è stato presentato in occasione dell'ottantesima Mostra del Cinema di Venezia, dov'era uno dei sei italiani in concorso.
Adesso per Gianmarco, 22 anni compiuti a ottobre, è arrivato il grande giorno del debutto nelle sale. Il film, un thriller che chiude la cosiddetta trilogia della Roma criminale iniziata con Romanzo Criminale e proseguita con Suburra, racconta la storia di Manuel, interpretato da Franchini, un ragazzo di sedici anni che cerca di godersi la vita come può, mentre si prende cura dell'anziano padre (Toni Servillo). Viene costretto sotto ricatto a recarsi a una festa per scattare alcune foto a un personaggio influente. Sentendosi raggirato, decide di fuggire divenendo un testimone scomodo che i suoi ricattatori vogliono eliminare. La famiglia di Manuel, però, ha un passato criminale che riaffiora con conseguenze che macchieranno di noir e di sangue lo sviluppo del film che si apre con la vista su una Roma notturna illuminata da una serie di gravi incendi sullo sfondo e da una serie di black out che oscurano ogni cosa. Protagonista della scena iniziale è proprio Gianmarco Franchini che interpreta un ruolo per niente secondario in "Adagio" per il quale ha vinto il Nuovo imaie talent award 2023, premio collaterale alla Mostra di Venezia, che ogni anno la collecting degli Artisti Interpreti Esecutori (la giuria del sindacato critici e giornalisti cinematografici) assegna a due giovani attori, un uomo e una donna. "Debuttante assoluto Gianmarco Franchini, protagonista di Adagio di Stefano Sollima, è una scoperta di questo regista che ha visto in lui recita la motivazione - il talento giusto per affiancarlo a un poker di attori importanti. Sullo schermo come sulla scena di una Roma violenta e decadente, Gianmarco si muove con sicurezza, senza timori, e la purezza del suo sguardo brilla in una storia di perdizione e, per il suo Manuel, di redenzione". Giudizio confermato da Toni Servillo, ospite di Mara Venier per promuovere il film, che ha sottolineato la bravura di Franchini. Un battesimo di tutto rispetto per l'attore esordiente di Paliano che sogna di fare l'attore fin da bambino e che sta studiando all'Accademia di Roma. Dopo aver girato "Adagio" è stato scelto anche per interpretare il protagonista di "La casa degli sguardi", il primo film in lavorazione di Luca Zingaretti.
Annalisa Maggi© RIPRODUZIONE RISERVATA
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