Ladri senza sosta: serie di furti messi a segno da Castelliri ad Arce

Ladri senza sosta: serie di furti messi a segno da Castelliri ad Arce
di Roberta Pugliesi
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Mercoledì 1 Novembre 2023, 09:51

Nuova ondata di furti sul territorio: la popolazione è terrorizzata. Due furti ed uno tentato si sono registrati in pochi minuti a Castelliri nella serata di lunedì intorno alle ore 19.30 nei pressi di via Cimentara e non lontano dalle scuole medie. Sembra che in una delle abitazioni vi fossero anche i proprietari la cui presenza, però, non ha fatto desistere i ladri dall'entrare e ripulire le stanze mettendo a soqquadro ogni cosa senza che nessuno si accorgesse di nulla. La scoperta è avvenuta solo quando i malviventi si erano già dati alla fuga. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Isola del Liri che hanno effettuato un accurato sopralluogo alla ricerca di eventuali tracce utili per risalire all'identità dei ladri, visionando anche le telecamere di sorveglianza poste nella zona. Un tentativo di furto è stato poi segnalato ad Arpino dove ignoti avrebbero forzato uno degli accessi di un'abitazione di località Collecarino senza tuttavia riuscire a penetrare nello stabile. L'allarme avrebbe indotto i ladri a dileguarsi. Nella zona ed anche in altre si sono portati i carabinieri della locale stazione in servizio di perlustrazione notturna del territorio.
Solo tre giorni fa vi erano stati altri tre colpi nella città di Sora: uno in pieno giorno quando i ladri hanno ripulito una casa ubicata in una zona periferica della città. Due tentativi invece venerdì sera alle 21 ed alle 23 circa nel centro urbano. Uno in via Cesare Balbo, dove i ladri sono stati messi in fuga dai proprietari che erano in casa, l'altro nel Rione Napoli dove invece sono riusciti ad entrare.
Sempre venerdì sera, si sono registrati almeno tre colpi ad Arce. Due a Campostefano, uno a Collenoci. Altri furti erano stati messi a segno il giorno prima, un raid che sta generando forte preoccupazione con malviventi senza scrupoli che entrano nelle case più o meno isolate dopo aver forzato gli accessi, rubando di tutto e mettendo le case sottosopra.

I CONTROLLI

I carabinieri stanno setacciando il territorio intensificando i controlli ma cresce di giorno in giorno la paura dei cittadini che già hanno dovuto fare i conti con episodi simili nel recente passato.
Solo poche settimane fa la Valle di Comino - ed in particolare Casalvieri ed Atina - è stata bersagliata da colpi per diversi giorni consecutivi. La gente in preda all'esasperazione era arrivata a imbracciare le armi da fuoco pronta a difendere le proprie abitazioni con ogni mezzo.
A Casalvieri organizzate le ronde, proprio come nella vicina Atina, con persone che uscivano a turno a piedi o in auto, muniti di torce, per non far avvicinare nessuno.
I cittadini hanno fatto fronte comune e dopo aver creato gruppi WhatsApp hanno deciso di presidiare le proprie zone a turno. L'allarme corre anche sui social network ed in poco tempo si diffonde a macchia d'olio nei comuni delle Valli del Liri e di Comino. I carabinieri delle Compagnie competenti, Sora e Cassino, hanno approntato maggiori posti di blocco per controllare il passaggio di eventuali mezzi sospetti.
Le batterie di ladri potrebbero essere numerose perché a volte i furti vengono compiuti contemporaneamente su territori diversi: si muovono velocemente, dimostrando di conoscere il territorio o quantomeno di aver effettuato sopralluoghi preventivi per conoscere gli orari e le abitudini dei proprietari delle case prese di mira ed entrare quando non c'è nessuno. Qualcuno ha provveduto a sostituire le finestre e le porte con infissi blindati.
Roberta Pugliesi
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