Escalation di furti nel cassinate: rubate due pistole

Escalation di furti nel cassinate: rubate due pistole
di Vincenzo Caramadre
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Giovedì 3 Febbraio 2022, 06:47

Prosegue l’escalation di furti nel cassinate: negli ultimi due colpi sono state rubate anche due pistole. È quanto accaduto negli ultimi giorni tra Pontecorvo ed Esperia, dove una banda di malviventi ha assaltato diverse abitazioni che si trovano nelle aree extraurbane. Tra i diversi furti ne sono stati commessi due in particolare, ai danni di altrettante abitazioni, dove, tra gli altri oggetti di valore, sono state portate via anche due pistole. 
Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Pontecorvo, i quali hanno raccolto tutte le informazioni utili alle indagini, perchè si teme che le armi possano essere immesse nel mercato nero, oppure utilizzate per altre azioni delinquenziali. 
Sempre i carabinieri indagano su un altro furto, avvenuto qualche settimana fa a Castrocielo, dove i malviventi hanno sradicato e portato via un bancomat della Banca popolare del Cassinate, che si trova nei pressi dell’ex Dosa. Un’azione che ha fruttato alla banda diverse migliaia di euro, ora gli investigatori scandagliano le immagini del circuito di sicurezza per avere informazioni di dettaglio per individuare gli autori del furto.
Dopo gli ultimi colpi sono stati rafforzati i controlli che, quotidianamente, vengono svolti sul territorio. 
GLI ALTRI COLPI 
Ma quanto avvenuto tra Pontecorvo ed Esperia segue gli episodi registrati a Cassino, dove c’è stata anche una rapina.
Proprio nel Città Martire si continua ad indaga sulla rapina commessa da un bandito solitario all’ipermercato In’S di viale Dante. Qui l’uomo di colore, con il volto coperto dalla mascherina anticovid e un cappuccio della felpa che indossava calato sulla testa, armato di pistola si è fatto consegnare l’incasso: mille euro circa. Ci sono stati poi altri tre episodi di raid ai danni delle auto parcheggiate in centro a Cassino, dove sono stati smontati e portati via i fari, ma anche le plance. L’ultimo solo qualche giorno fa, quando il proprietario di una 500 ha trovato l’auto aperta e il cruscotto danneggiato. 
Qualche settimana prima c’era stato anche un maxi furto ai danni di una nota attività commerciale di viale Dante che vende prodotti elettronici e smartphone.
Anche in questo caso vengono analizzate le immagini delle telecamere interne, ma anche quelle esterne.

Infine due furti ai danni di altrettante aree di servizio tra Cassino e San Vittore del Lazio, qui durante la notte utilizzando un piede di porco, sono state aperte e svuotate le casse che contengono i contanti dei distributori di carburante. 

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