Terni, tenta un furto su un'auto e ferisce un carabiniere: arrestato un tunisino di 26 anni

Terni, tenta un furto su un'auto e ferisce un carabiniere: arrestato un tunisino di 26 anni
di Nicoletta Gigli
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Lunedì 19 Giugno 2023, 00:50

TERNI - Ha aggredito un carabiniere che l’ha fermato per un controllo dopo un tentato furto su un’auto in sosta.

L’ha fatto con una violenza inaudita. Ha riempito di pugni e calci senza pietà il militare che, soccorso dal collega, è stato costretto a ricorrere alle cure dell’ospedale di Terni.

Un’aggressione che ha procurato al carabiniere diverse lesioni che i sanitari hanno giudicato guaribili in un mese.

La vicenda è andata in scena nel cuore della notte. La pattuglia della sezione radiomobile della compagnia di Terni era impegnata in uno dei quotidiani servizi di controllo del territorio.

L’auto di servizio, che percorreva strada della Civitella, a Toano, è stata fermata da un gruppo di ragazzi che erano lungo la strada.

Sono stati loro a chiedere l’intervento degli uomini in divisa per un tentato furto su una vettura in sosta in un cortile privato.

Le gesta dei due uomini di colore erano state immortalate poco prima da quei ragazzi, che hanno indicato i due, in fuga dopo aver cercato di scassinare la vettura, che scappavano nel vicino fossato.

A quel punto i due carabinieri si sono messi a dare la caccia agli aspiranti ladri. Uno era già sparito nel nulla mentre l’altro è stato raggiunto e fermato dai militari. Per tutta risposta lui, nel tentativo di sottrarsi alle forze dell’ordine, ha iniziato a divincolarsi e a colpire ripetutamente i carabinieri a suon di pugni e calci. Nonostante le lesioni riportate da uno dei due militari il giovane è stato bloccato e identificato.

Si tratta di un tunisino di 26 anni, regolare sul territorio, con una lunga sfilza di precedenti. Per l’extracomunitario sono scattate le manette. Addosso i militari gli hanno trovato due grammi e mezzo di cocaina.

Il 26enne è stato portato nella cella di scurezza della caserma di via Radice con le accuse di resistenza violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Per lui anche una denuncia per aver danneggiato l’autovettura che aveva forzato e violazione di domicilio essendosi introdotto nel cortile dell’abitazione del proprietario. Per il possesso della cocaina è stato segnalato alla prefettura.

In sede di udienza per direttissima il giudice ha convalidato l’arresto disponendo i domiciliari.

Ora gli investigatori dell’arma stanno dando la caccia all’altro aspirante ladro sparito nelle campagne di Toano.

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