Coronavirus Frosinone, operazione Pasqua e Pasquetta sicure: maxi controlli non solo sulle strade

Coronavirus Frosinone, operazione Pasqua e Pasquetta sicure: maxi controlli non solo sulle strade
di Stefano De Angelis
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Sabato 11 Aprile 2020, 06:00


Prima l’appello del prefetto di Frosinone al buonsenso, alla responsabilità di ogni singolo cittadino in nome della tutela della salute pubblica. Ora il piano messo a punto dalle forze dell’ordine. Sullo sfondo un’unica missione: scoraggiare le temute scampagnate e gite fuori porta di famiglie o gruppi di giovani nelle prossime 48 ore, ossia domani e lunedì, giorni di festività pasquali.

Il fronte è quello che, ormai da più di un mese, vede anche la Ciociaria in prima linea nella lotta al Covid-19. L’obiettivo, anche alla luce delle prescrizioni governative (non è consentito, tra l’altro, uscire di casa senza un valido motivo), è sempre lo stesso: prevenire e contrastare la diffusione del virus. In sostanza, evitare eventuali assembramenti o rimpatriate, anche nelle abitazioni, che potrebbero rappresentare situazioni di rischio in un periodo in cui la curva dei contagi è in fase discendente.

Per questo, anche sulla scorta di una circolare del Viminale, carabinieri e polizia faranno scattare maxi controlli lungo le strade, quelle principali e urbane, sul tratto dell’Autosole, nelle zone all’aperto tradizionalmente di richiamo e in altre ancora, alcune già interdette per l’emergenza. Una serie di attività di monitoraggio del territorio, dunque, che interesseranno l’intera Ciociaria, dal Frusinate al Cassinate, nelle due giornate di festa.
La polizia ha ulteriormente rafforzato la vigilanza concentrandosi su due direttrici: «Garantire il migliore risultato delle misure adottate per il contenimento dell’epidemia e assicurare, contemporaneamente, la sicurezza e il mantenimento dell’ordine pubblico, oltre al sostegno e all’aiuto ai cittadini in difficoltà» spiegano dalla Questura del capoluogo. Il tutto, è stato sottolineato, «in un’ottica di tutela della collettività dal contagio».

Mirati piani di potenziamento della sorveglianza territoriale sono stati predisposti anche dal Comando provinciale dei carabinieri. Le pattuglie saranno in campo per intercettare eventuali trasferimenti verso località turistiche, spostamenti all’interno della stessa cittadina, tra centri diversi e anche verso abitazioni differenti da quella principale, comprese le seconde case.
Fino allo scorso anno, dunque, con l’operazione “Pasqua e Pasquetta sicura” si puntava alla tutela delle migliaia di automobilisti in viaggio e al contrasto dei reati predatori, come i furti negli appartamenti lasciati vuoti. Ora, invece, nell’ambito dell’emergenza sanitaria che si spera si dissolva al più presto, l’intento va nella direzione opposta: fare in modo che la gente stia a casa.

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