La decisione di pubblicare la lettera che la Commissione ha inviato all'Italia sulla Legge si stabilità è stata «italiana», ha ribadito Barroso spiegando che la «commissione non era» per questa scelta: «Stiamo portando avanti consultazioni informali abbastanza delicate, e secondo noi era meglio che avvenissero in un ambiente di fiducia».
Il governo italiano - ha aggiunto - «ha contattato il vicepresidente per la pubblicazione» della lettera: «Noi non ci opponiamo ma non è assolutamente vero che la pubblicazione l'abbia voluta la ommissione. Altrimenti lo facevamo noi».