L’accordo «unisce gli occhi intelligenti delle auto autonome con il cervello intelligente che guida l’auto», afferma l’amministratore delegato di Intel Brian Krzanich, riferendosi alla tecnologia di Mobileye per le telecamere delle auto autonome. Intel e Mobileye sono già legate da un’intesa, che include anche Bmw, e che prevede la messa su strada di 40 auto senza guidatore per effettuare test. Intel ritiene di aver sufficiente liquidità per finanziare la transazione. «Insieme possiamo accelerare il futuro della guida autonoma con una performance migliore a costi minori per le case automobilistiche» mette in evidenza Krzanich.
Per Intel, questa nuova sfida sembra una strada per crescere
dopo che la rivale Qualcomm si è imposta nel settore dei chip per gli smartphone. Già c'erano stati dei contatti tra i due gruppi, che avevano cooperato l'anno scorso con la Bmw per sviluppare la tecnologia che dovrebbe portare i veicoli autonomi ad andare su strada.
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