"Le app possono raccogliere e trattare una grande quantità di dati personali, a volte anche di natura sensibile. Basti pensare che le app possono avere accesso alla rubrica dei contatti, a foto, video e documenti di vario tipo, ai dati della carta di credito o magari anche al microfono dello smartphone o del tablet. Ma possono anche registrare informazioni sulle abitudini di vita, sui consumi, sulla posizione geografica e perfino sulla forma fisica e sullo stato di salute". L'allarme viene lanciato dal
Garante per la privacy che ha realizzato un video informativo (App-prova di privacy) per evitare di incappare nei problemi relativi a privacy e app.
sul sito del Garante è presente anche
una scheda informativa
App-prova di privacy