Invece della Befana passano i ladri: raid in provincia di Teramo

Invece della Befana passano i ladri: raid in provincia di Teramo
di Tito Di Persio
2 Minuti di Lettura
Giovedì 7 Gennaio 2021, 09:24

Nell’anno del Covid-19, al posto delle befane, ad uscire sono stati i topi di appartamento. È stata una notte impegnativa per i carabinieri in provincia di Teramo. Verso la mezzanotte e mezza a Scerne di Pineto, su segnalazione di alcuni cittadini per il fare sospetto di un individuo che si aggirava intorno ad alcune abitazioni, i militari sono riusciti ad individuarlo e a bloccarlo. Nella sua auto, in seguito ad accurata perquisizione, gli uomini dell’Arma hanno trovato e sequestrato una mazza ferrata e alcuni strumenti atti allo scasso. L.D.S., quarantatreenne di Silvi Marina, noto alle forze dell’ordine, è stato quindi denunciato per possesso ingiustificato di armi, nonché di grimaldelli e chiavi alterate. Verso le tre i militari di Mosciano Sant’Angelo, invece, hanno sorpreso V.C., teramano, sempre noto alle forze di polizia, di 29 anni, dopo che aveva tentato un furto presso un’abitazione della periferia moscianese. Era stato messo in fuga da alcuni vicini di casa della vittima.

Teramo, il Covid non ferma i furti: ladri in fuga dopo il colpo in zona rossa
Alle 4.30, infine, a Giulianova, un individuo si è introdotto in un’abitazione del quartiere dell’Annunziata, riuscendo a portare via un televisore del valore di oltre mille euro.

I carabinieri del nucleo radiomobile, su richiesta del proprietario dell’abitazione “visitata” dal ladro, sono intervenuti immediatamente sul posto e, dalla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno notato che il topo di appartamento era un cileno di loro vecchia conoscenza: H.A., 62 anni, domiciliato a Giulianova. L’uomo, è stato rintracciato alle 9 di mattina presso la propria abitazione, ed è stato quindi, denunciato per furto. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA