Ragazzino di 13 anni costretto a inginocchiarsi in piazza. Denunciati tre bulli

Ragazzino di 13 anni costretto a inginocchiarsi in piazza. Denunciati tre bulli
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Venerdì 31 Agosto 2018, 09:34
Hanno umiliato un ragazzino di 13 anni, costringendolo a inginocchiarsi in piazza: «Se non lo fai, ti picchiamo». Tre baby bulli sono stati identificati dai carabinieri e denunciati alla Procura dei minori: si tratta di due 17enni e un 15enne. Devono rispondere tutti di violenza privata e minaccia: a incastrarli sono state le immagini delle telecamere. I fatti si sono verificati in un paese vicino Chieti. L’episodio è avvenuto in una zona centrale, in un momento in cui non erano presenti adulti. I tre giovani hanno preso di mira un ragazzino più piccolo che stava trascorrendo qualche ora all’aria aperta. Lo hanno avvicinato, hanno iniziato a deriderlo e, sotto la minaccia di essere preso a pugni, lo hanno costretto a inginocchiarsi al loro cospetto.

Una volta a casa, il tredicenne - profondamente sotto choc per l’umiliazione subita - ha raccontato tutto a mamma e papà. A loro volta i genitori non hanno perso tempo, decidendo di presentare denuncia in caserma. A quel punto sono scattate subito le indagini dei militari della locale stazione. Gli investigatori hanno acquisito le immagini delle telecamere presenti in piazza e, nel giro di poco tempo, il caso è stato risolto. L’impianto di videosorveglianza, infatti, aveva immortalato i tre bulli in azione.
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