L'Aquila calcio, slitta il vertice
per la cessione societaria
Battistini attende la conferma

L'Aquila calcio, slitta il vertice per la cessione societaria Battistini attende la conferma
di Stefano Dascoli
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Martedì 6 Giugno 2017, 15:12
L'AQUILA - L'AQUILA E' slittato a domani il vertice, presumibilmente decisivo, certamente nodale, tra l'attuale proprietà dell'Aquila calcio e il gruppo di imprenditori che ha palesato la volontà, dopo una serie di contatti, di rilevare una parte consistente delle quote. Slittamento che non cela difficoltà, dovuto solo a questioni organizzative. In realtà il tempo comincia a stringere. Innanzitutto per la programmazione della prossima stagione sotto il profilo tecnico. Si sa, questi sono giorni cruciali per tutte le compagini. Pensare che su Pierfrancesco Battistini possano concentrare le attenzioni alcune di esse è ipotesi affatto peregrina alla luce dell'ottimo scorcio di stagione sulla panchina rossoblù. Urge, dunque, definire tutto. L'ambiente, tutto, è ora sospeso, trattiene il fiato in attesa di capire cosa avverrà nelle prossime ore. Nel vertice di domani dovranno essere messi a punto tutti i dettagli. A cominciare dalla percentuale di quote che la nuova società sarà disponibile a ereditare. Finora si è parlato del 70 per cento, ma non è escluso che si possa trovare un accordo su basi differenti, anche se non di molto. Al momento ulteriori indicazioni non ci sono. L'operazione, che continua a beneficiare di un clima piuttosto positivo, pare essere stata impostata su un binario efficace, quello della gestione duale. L'attuale proprietà dovrà chiudere la stagione in corso con tutti gli annessi e connessi in modo da accompagnare la transizione senza scossoni. Così facendo si potranno anche impostare gli accordi con quei giocatori e quegli elementi dello staff che sono stati individuati come da confermare per l'anno venturo. A gestire la questione tecnica dovrebbe essere Maurizio Ianni, con l'ausilio di Fabrizio Rossi, per i quali Chiodi si è speso molto nelle interlocuzioni di questi giorni, sottolineando l'ottimo lavoro portato avanti. Ma anche loro ovviamente attendono il via libera per operare. In questo contesto avrà una parte importante la definizione delle questioni relative allo stadio. Non è un mistero che Ianni vorrebbe fare dell'antistadio un luogo utilizzabile per le giovanili. E c'è ancora in sospeso la convenzione con il Comune. Insomma, di carne al fuoco ce n'è tanta. Di tempo, molto meno.
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