Piscina, il sindaco non demorde: «Per la gestione alla Fin subito di nuovo in consiglio»

Piscina, il sindaco non demorde: «Per la gestione alla Fin subito di nuovo in consiglio»
di Massimo Chiaravalli
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Sabato 1 Agosto 2020, 08:10 - Ultimo aggiornamento: 17:03
Seduta deserta. L’istituzione del centro federale Fin alla piscina comunale è stata affondata dalla stessa maggioranza, che non aveva i numeri sufficienti per il via libera. Ora la vicenda si complica, anche se il sindaco Giovanni Arena è convinto che ci sia una ciambella di salvataggio per restare a galla: «Ci sarà una ulteriore proroga di 15 giorni o un mese: la prossima settimana si tornerà in consiglio».

Piscina, in Comune affonda il nuovo centro federale: la maggioranza perde altri pezzi

Ieri in aula sono mancati Vittorio Galati (Lega), Isabella Lotti (Forza Italia, stesso partito del sindaco, pure compagna del segretario provinciale Alessandro Romoli), Gianmaria Santucci e Sergio Insogna (Fondazione). La minoranza è riuscita a dare il via a una vera e propria guerra di nervi, obiettando sulla natura giuridica della Fin e tirando così fino alle 14.

Ma le avvisaglie sulla mancanza del numero legale si erano già manifestate in mattinata, per poi deflagrare alla ripresa nel pomeriggio, quando l’opposizione non si è presentata e il presidente del consiglio Stefano Evangelista alla fine ha dovuto dichiarare seduta deserta.

Non l’ha presa bene, il sindaco, che ha sempre scommesso sul fatto che i numeri ci sarebbero stati. «Santucci – dice Arena - di persona mi aveva detto che era d’accordo sulla convenzione con la Fin. Magari non hanno partecipato per problemi interni con Insogna. Sono rimasto un po’ male perché me lo aveva garantito, anche se la posizione di Fondazione era nota».

La Lotti? «E’ stata collegata fino alle 11, poi ha detto che non sarebbe stata più raggiungibile». Galati? «Stava facendo delle visite a Roma e ha detto che se ce l’avesse fatta si sarebbe collegato tra una visita e l’altra». Secondo Arena dunque «la posizione più politica è quella di Fondazione: deve essere sicuramente chiarita perché le loro osservazioni le abbiamo recepite tutte. Gli altri sono giustificati fino a prova contraria».

Avanti si vada, comunque. «Non voglio arrivare alla seconda convocazione come Michelini, ma il 4 e il 6 faremo i nuovi consigli su rendiconto, piscina e derivati. Il dirigente sta facendo una proroga alla Fin».

Santucci è l’unico degli assenti a parlare. «E’ solo un incidente di percorso. Piena fiducia nel sindaco e in questa amministrazione, che può fare il bene della città. Mi auguro che al prossimo consiglio si trovino le condizioni per votare. Intanto continueremo ad andare in giunta».
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