Erbacce, buche e genitori infuriati: alla Quercia il Campo Graziano sembra una giungla

La Quercia: Campo Graziano sembra una giungla
di Marco Gobattoni
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Sabato 22 Maggio 2021, 15:36

Più di qualche genitore, scherzando ma non troppo, dice ai figli di non allontanarsi troppo, altrimenti con l'erba alta qualche bambino rischia di perdersi.

Benvenuti a Campo Graziano, La Quercia, frazione di Viterbo che richiama tante famiglie in quello che è il polmone verde del borgo a due chilometri da Viterbo. Il problema è che, appena si arriva, il colpo d'occhio è di quelli che lasciano senza fiato: non per le bellezze, ma per l'incuria in cui è tenuto il parco. Erba alta, buche, un tronco tagliato a metà e lasciato lì con i bambini che fanno lo slalom per evitarlo. «Non è ammissibile tenere un parco in queste condizioni - si lamenta Barbara, mamma di Gaia - perché qui i bambini giocano e si divertono ma si riempono le scarpe di erbacce e, spesso, se cadono spariscono».

«Sono passata qui ieri, ma me ne sono andata via nonostante le proteste di mio figlio - spiega Valentina - perché aveva piovuto e con l'erba alta il panorama era desolante.

Peccato, perchè il parco è grande e ci si viene con piacere, ma in queste condizioni passa la voglia». Già dopo lo scorso lockdown, Campo Graziano, era stato lasciato per oltre due mesi con i giochi per bambini rotti: una striscia biancorossa a delimitarli perché pericolosi e via.

Se la manutenzione del verde pubblico, e quella ordinaria, siano un aspetto da cui i cittadini guardano e giudicano un'amministrazione, per evitare una bocciatura sonora da Palazzo dei Priori dovrebbero farsi una passeggiata alla Quercia. 

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