Tensione a San Faustino, il prefetto: «Più controlli, quando accaduto non resterà impunito. Sicurezza sotto controllo»

Carabinieri
di Maria Letizia Riganelli
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Giovedì 29 Giugno 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 15:01

Controlli raddoppiati e più vigilanza. Si chiude con un impegno concreto il comitato per l’ordine e la sicurezza convocato ieri mattina in Prefettura. Il vertice arriva a pochi giorni dai fatti di San Faustino. Fatti che hanno fatto salire la temperatura nello storico quartiere multietnico della città.

Domenica sera un gruppo di immigrati, prevalentemente africani, avrebbero iniziato a minacciare di morte alcuni residenti perché ritenuti responsabili dell’arrivo delle forze dell’ordine. Sono volate parole pesanti e per fermare gli immigrati un carabiniere è rimasto ferito a una mano. Ore di tensione che hanno portato la sindaca Chiara Frontini a convocare il comitato. L’incontro è servito per fare il punto della situazione e capire quali azioni intraprendere per migliorare la convivenza nel quartiere. Si parte dalle ordinanze già emanate dalla sindaca Frontini. La prima quella antibivacco e la seconda quella antialcol.

«Credo che sia necessario, come ribadito anche durante il vertici in Prefettura, aumentare - spiega l’avvocato Michele Ranucci - la sicurezza tramite controlli specifici anche sulle ordinanze dell’amministrazione. Quello che è lampante è che nella zona c’è un problema di spaccio e che i protagonisti sentono di poter riuscire a rimanere impuniti.

E’ questa tendenza che va invertita». Le forze dell’ordine, già molto presenti sul territorio, continueranno a implementare i servizi ordinari e straordinari di controllo nel quadrante sotto osservazione. Altra azione che sarà intrapresa è quella che riguarda gli affitti. Saranno passati al setaccio tutti gli appartamenti per verificare se gli affittuari hanno tutte le carte in regola sia dal punto di vista dei contratti e dei permessi di soggiorno.

Durante la riunione, nonostante il clima teso nel quartiere, il prefetto Antonio Cananà ha ribadito la sua posizione. «A San Faustino - ha affermato il prefetto - non mancano i problemi, ma la situazione della sicurezza pubblica è ampiamente sotto controllo. Il quartiere è tra i più presidiati del capoluogo. I servizi di polizia sono costanti e incisivi e lo saranno anche in futuro con il concorso di risorse aggiuntive, ove le circostanze lo rendessero necessario. Quanto accaduto domenica sera non va sottovalutato e non resterà impunito. Il rispetto delle regole è alla base dell’ordinata convivenza civile e non è in discussione».

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