Sanità, tesoretto per la Tuscia: nuovo presidio Ares 118 a Orte e 80 nuovi medici. La mappa delle assunzioni

Adeguamento alla normativa antincendio, 56 milioni per gli ospedali del Viterbese

Sanità, tesoretto per la Tuscia: nuovo presidio Ares 118 a Orte e 80 nuovi medici. La mappa delle assunzioni
di Massimo Chiaravalli
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Venerdì 15 Dicembre 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 19:23

Una postazione Ares 118 a Orte, il nuovo ospedale ad Acquapendente, ma soprattutto 79 nuove assunzioni. È il bottino che il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha riservato alla sanità viterbese. Un tesoretto che va ad aggiungersi ai 56 milioni di euro per l’adeguamento alla normativa antincendio degli ospedali della Tuscia.

«Subito 1.200 assunzioni nella sanità laziale», tra stabilizzazioni e nuovi assunti. Rocca ha illustrato i numeri al termine della giunta straordinaria sul tema, dopo l’incendio all’ospedale di Tivoli. Sono «574 a tempo indeterminato, 86 a tempo determinato, 528 stabilizzazioni» e tra queste ci sono anche quelle alla Asl del capoluogo.

La mappa delle 79 nuove assunzioni sul territorio: 6 a cardiologia, 3 a chirurgia generale, 1 a dermatologia, 6 a direzione sanitaria, 1 a ematologia, 6 a igiene sanitaria, 2 a malattie infettive, 3 a medicina legale, 2 a medicina del lavoro, 4 a neuropsichiatria infantile, 1 a odontoiatria stomatologia, 2 a oncologia, 2 a ostetricia e ginecologia, 5 a psichiatria, 3 veterinari, 4 in medicina penitenziaria a Mammagialla, 1 dirigente farmacista, 2 dirigenti biologici, 6 dirigenti psicologi, 3 collaboratori tecnici ingegneri edili/civili e architetti, 1 logopedista, 3 tecnici della prevenzione, 3 tecnici di neuropsichiatria dell’età evolutiva, 1 audiometrista, 1 tecnico di neurofisiopatologia, 7 assistenti sociali. E ancora: tra le unità a tempo determinato in sostituzione 2 medici di ostetricia e ginecologia e un tecnico di riabilitazione psichiatrica. Verranno infine stabilizzati 3 medici di chirurgia generale, 2 di chirurgia vascolare e 1 dirigente farmacista. Il costo annuale complessivo sfonda i 7,2 milioni di euro l’anno.

Il piano Rocca prevede inoltre la realizzazione di nuovi cinque ospedali oltre il 2026: insieme a, Latina, Golfo, Rieti, Tiburtino c’è quello di Acquapendente.

Previsti poi 95 autisti a tempo indeterminato e 102 infermieri a tempo determinato: lo prevede l’autorizzazione firmata dal direttore Andrea Urbani, che dà il via libera all’internalizzazione di 12 ambulanze infermieristiche entro il primo semestre del 2024. In attesa dell’inizio della seconda fase di internalizzazione, le assunzioni dei professionisti sanitari in Ares garantiranno l’operatività dei mezzi di soccorso a gestione diretta, attualmente operanti su tutto il territorio regionale. I 12 mezzi internalizzati consentiranno l’apertura di 7 nuove postazioni in capo ad Ares 118. Anche in questo caso la Tuscia c’è: oltre ad Aprilia, Fondi, Terracina, Frattocchie, Appio Latino e Rebibbia ecco infatti Orte.

E infine il programma degli interventi di adeguamento alla normativa antincendio, nell’ambito del Piano degli investimenti in edilizia sanitaria. Si tratta di risorse statali già finanziate e non ancora impegnate, prevedendo lo stanziamento di un importo complessivo di circa 376 milioni euro, di cui 357 per le annualità 2024-2027 a carico dello Stato e oltre 18,7 dal 2024 al 2027 a carico della Regione Lazio. La delibera regionale permette alle Asl di iscrivere crediti nei propri bilanci. Che per la Tuscia sono questi: 39 milioni e 682.260 euro per Belcolle, 2 milioni e 822.925 per l’ospedale di Acquapendente, 4 milioni e 516.680 per quello di Civita Castellana, 5 milioni e 968.470 per Tarquinia e 3 milioni e 50mila per vari altri presidi territoriali.

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