Le befane, le 500 Fiat storiche, le majorette, i musici e gli sbandieratori, i Re Magi. In poche parole: la calza della Befana più lunga del mondo, 52 metri. La tradizione torna domani, 5 gennaio, nel capoluogo dopo la pausa Covid e si rinnova con alcuni elementi in più: la banda musicale composta da bambini. «Un evento che coinvolge tantissimo la cittadinanza e che rappresenta un trionfo della comunità», così ieri la sindaca Frontini alla presentazione della 21esima edizione, sempre sotto la regia del Centro sociale Pilastro.
«Segno che è una manifestazione consolidata, tutta basata sul volontariato», ha sottolineato il presidente Luciano Barozzi, ricordando che i preparativi partano molto tempo prima. «Già a inizio novembre tante signore si prestano come sarte per rimettere in sesto il manufatto». Oltre 130 le befane che in questi giorni hanno risposto all’annuncio del Comune: “A.A.A. Cercasi befane”. Anche persone da fuori: «Da Roma e provincia e le iscrizioni sono ancora aperte».
Da San Sisto al Pilastro il percorso della calza, sorretta da befane e 500. Raduno a piazza del Comune alle 14,30.
E' tutto pronto in vista del 6 a Civita Castellana per “Sos Befana”, l’iniziativa realizzata dai vigili del fuoco, in collaborazione con l’assessorato allo Spettacolo del Comune e l’associazione ViviCivita. Si comincia alle 15 con la merenda offerta ai bambini e la tombolata. Saranno poi distribuite 500 calze. E alle 17 la vecchina a cavallo della sua scopa si calerà dall’alto del palazzo comunale. A seguire, premiazione del concorso dei presepi.