Dramma sfiorato nella sfida tra Canale e Montefiascone: un calciatore all'ospedale

Lorenzo Minciotti, presidente Montefiascone
di Marco Gobattoni
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Domenica 5 Giugno 2022, 21:28

Una partita di calcio che poteva trasformarsi in tragedia. Ieri a Oriolo Romano si è giocata la sfida play-out tra Canale Monterano e Montefiascone: in palio la salvezza nel girone A della Promozione. La gara ha avuto un epilogo drammatico. A 5’ minuti dalla fine dei tempi supplementari, con il punteggio di 1-0 per il Canale che vedeva la salvezza a portata di mano, un calciatore del Montefiascone, è stato colpito durante uno scontro che si era acceso in campo.

La ricostruzione dei fatti è confusa, ma la versione della società falisca è netta. Secondo il loro racconto Alessandro Brachino, del 1999, è stato colpito al volto da un avversario; una volta a terra, con il sangue sul volto, ha ricevuto un calcio che gli ha fatto perdere i sensi. I minuti successivi sarebbero stati quelli della grande paura: Brachino avrebbe perso i sensi e solo l’intervento del secondo portiere del Canale che ha evitato che il giovane falisco ingoiasse la lingua, evitando il peggio. 

Sono quindi stati chiamati i soccorsi e un’ambulanza ha trasferito Brachino all’ospedale Gemelli di Roma, dove è stato sottoposto a esami e trattenuto fino a sera. «Questa è stata una giornata drammatica – ha detto il presidente del Montefiascone, Lorenzo Minciotti – abbiamo rischiato di perdere un nostro ragazzo per una partita di calcio.

Il gesto del calciatore del Canale è stato sconsiderato, una cosa folle. Non so se quello che ha sferrato il calcio si è reso conto di quello che ha fatto».

Sempre secondo il presidente del Montefiascone, il presunto autore del gesto violento è stato fatto andare via dal campo «da un’uscita secondaria, prima che arrivassero i carabinieri e prima che il padre di Brachino entrasse in campo, rischiando che la cosa degenerasse. La partita è stata tranquillissima e nessuno di noi si aspettava un finale del genere». Minciotti parla poi di soccorsi inadeguati: «Venti minuti per far arrivare un’ambulanza sono troppi e dico che anche la terna arbitrale è stata imbarazzante: volevano far riprendere la partita dopo quello che era accaduto». 

La partita poi è stata definitivamente sospesa. Ora il Montefiascone inoltrerà reclamo al giudice sportivo; da valutare invece se i genitori di Brachino sporgeranno denuncia nei confronti del calciatore del Canale, presunto aggressore. Il giovane, nel pomeriggio di ieri, è stato sentito dai carabinieri di Oriolo Romano.

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