Il calcio dilettantistico made in Tuscia entra in campo contro il coronavirus: parte la raccolta fondi per Belcolle

Il calcio dilettantistico made in Tuscia entra in campo
di Marco Gobattoni
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Venerdì 20 Marzo 2020, 15:47 - Ultimo aggiornamento: 18:19
Anche il calcio dilettantistico entra in campo nella lotta al Coronavirus. Dopo le massicce donazioni di calciatori e club professionistici - giunti in soccorso di ospedali e personale sanitario impegnato in prima linea contro il virus - anche il mondo calcistico dei dilettanti si mobilita per portare un contributo concreto al sistema sanitario locale.

La prima iniziativa, che si pone come obiettivo quello di raccogliere la ragguardevole somma di 20 mila euro, è nata dalle associazioni sportive e giovanili dei paesi di Capranica, Nepi, Fabrica, Sutri, Bassano, Oriolo e Blera che hanno deciso di unire le forze per aiutare l'Ospedale di Belcolle e dare il proprio contributo.

Sotto l’organizzazione del Comitato Carnevale di Capranica, Fortitudo Nepi, Asd Bassano ed Amatori Bassano, Calcio Sutri, Atletico Capranica, Polisportiva Oriolo e Nuovo Blera lanciano la raccolta fondi destinata al reparto Malattie infettive di Belcolle. “Unitisipuò” il motto dell'iniziativa che presto sarà imitata da tanti altri club della Tuscia pronti a combattere insieme il coronavirus.
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