La rassegna Pomeriggi Touring accende i riflettori sulla vita e l'opera di Corrado Alvaro

Corrado Alvaro (1895-1956)
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Venerdì 25 Febbraio 2022, 07:15

Venerdì 25, ore 16,30, a Palazzo Brugiotti, secondo appuntamento dei Pomeriggi Touring dedicati ai Vip delle Tuscia. Protagonista Corrado Alvaro (1895-1956) originario di San Luca di Reggio Calabria, uno tra i più importanti scrittori del Novecento e figura di primo piano nella cultura letteraria italiana tra Fascismo e primo dopoguerra. Il suo none è altresì a Vallerano, dove visse negli ultimi anni della sua vita per scrivere e riposare. Parlerà dell’opera di Alvaro l’italianista, nonché scrittore Giorgio Nisini, con una conferenza dal titolo “Lettere da Vallerano. I soggiorni di Corrado Alvaro nella campagna della Tuscia”.

«Attraverso l’epistolario di quegli anni – rivela Vincenzo Ceniti, console Touring - Nisini ricostruisce alcuni passaggi ed episodi dei soggiorni dello scrittore calabrese nella Tuscia, mettendo a fuoco il ruolo che essi ebbero anche nella sua produzione letteraria. Alvaro amò tanto questo appartato luogo dei Cimini, da voler essere sepolto all’ombra dei castagneti nel cimitero di Vallerano.

Qui riposa insieme alla moglie Laura Babini e al figlio Massimo. Dopo la sua morte la casa venne venduta allo scrittore Libero Bigiaretti».

«Alvaro – aggiunge Nisini - conosciuto soprattutto per i suoi racconti “Gente di Aspromonte”, fu soprattutto un narratore, più che novelliere e romanziere. Il diario “Quasi una vita” viene acclamato come un capolavoro della prosa italiana, in cui si manifestano acume intellettuale e “modernità di fantasia».

Ma Alvaro fu anche drammaturgo, giornalista, critico cinematografico e sceneggiatore collaborando, tra l’altro, nel 1949 alla realizzazione del film “Riso amaro” di Giuseppe De Santis. Dal 2013 Vallerano dedica a Corrado Alvaro e Libero Bigiaretti un premio letterario presieduto dallo stesso Nisini.

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