Stop a degrado urbano e insicurezza, lanciata petizione on line: "Il Comune vieti il consumo di alcol in strada"

Stop a degrado urbano e insicurezza, lanciata petizione on line: "Il Comune vieti il consumo di alcol in strada"
di Simone Lupino
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Domenica 1 Ottobre 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 3 Ottobre, 18:36

"Stop totale al consumo di alcolici per strada al di fuori delle pertinenze di bar, ristoranti e locali autorizzati". Esasperati da schiamazzi, risse e sporcizia i comitati cittadini di via dell’Orologio Vecchio, San Faustino e viale Trento/via Garbini – tre delle zone più calde del capoluogo sul fronte della sicurezza - hanno avviato una raccolta firme online per chiedere al Comune norme più dure nel regolamento di polizia urbana. “Questa misura potrebbe contribuire a eliminare uno dei fattori che alimentano il degrado e l'insicurezza nella nostra città”. E invitano tutti i viterbesi “ad aderire alla petizione” e “a diffonderla tra amici e parenti”.

“Basta alle ordinanze anti alcol dettate dall'urgenza e dalle esigenze contingenti" esordisce il testo della petizione pubblicato sul sito internet www.change.org, in riferimenti ai provvedimenti emanati negli ultimi anni dai sindaci che si sono succeduti a palazzo dei Priori. "Come avvenuto in molte altre città d'Italia, con questa raccolta firme intendiamo sollecitare l'amministrazione comunale di Viterbo affinché prenda in considerazione la possibilità di inserire nel regolamento di polizia urbana il divieto di consumare bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in area pubblica e conseguente abbandono a terra dei contenitori per tutto l'anno dalle 00:00 alle 24:00 e non solo nei mesi estivi o a ridosso di eventi”.

Il consumo senza limiti dell’alcol “in strade e giardini” crea “aggregazione spesso pericolosa”. Bottiglie, tappi, lattine a terra rappresentano anche un problema di inquinamento. “I cittadini stanchi di assistere passivamente a questo scempio valuteranno successivamente la possibilità di costituirsi parte civile per danno ambientale.

Danno ambientale derivante oltre che dai rifiuti dei contenitori di alcolici anche dai rifiuti organici umani come feci e urina che possono costituire un pericolo per minori e frequentatori di strade e parchi. Inoltre l'assunzione di alcol per tutto il giorno oltre che essere pericoloso per se stessi diventa un pericolo anche per gli altri nel momento in cui queste persone prendo l'auto il motorino la bicicletta il monopattino”.

I comitati rivolgono un appello ai viterbesi alla partecipazione: “Siamo tutti consapevoli che non possiamo limitarci a lamentarci dei problemi che affliggono la nostra città, ma dobbiamo essere protagonisti del cambiamento che desideriamo vedere. Da anni esistono comitati cittadini che si battono per migliorare la nostra Viterbo, ma la loro efficacia dipende dalla partecipazione e dalla collaborazione di ognuno di noi. Ognuno di noi può contribuire in modo significativo, unendosi a questi comitati e dedicando un po' del proprio tempo per riunirsi e discutere le possibili soluzioni ai problemi che ci affliggono”.

“Ricordiamoci – concludono - che Viterbo è la nostra casa e dobbiamo impegnarci per preservarla e renderla un luogo migliore per le generazioni future. Non spetta solo alle autorità risolvere i problemi che ci affliggono, ma anche a noi cittadini. Diventiamo parte attiva della nostra comunità e costruiamo insieme una Viterbo più bella e sicura”.

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