Ceramica, i materiali per l'arredo bagno diventano più resistenti a batteri e microrganismi

Ceramica, i materiali per l'arredo bagno diventano più resistenti a batteri e microrganismi
di Ugo Baldi
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Sabato 18 Aprile 2020, 16:06
L’arredo bagno si mette al passo con i tempi del coronavirus. I sanitari in ceramica diventano più resistenti agli agenti batterici: è il risultato di uno studio della Kerasan, azienda ceramica del distretto industriale di Civita Castellana.

L’impresa si è dotata di un impianto robotizzato capace di ottimizzare le pressioni aria-smalto per applicare la soluzione cristallina al nitrato di argento, che rende le sue collezioni inattaccabili da microrganismi e al calcare. Si tratta in pratica di un film protettivo sviluppato dall’impresa con ricercatori dell’università di Pisa, che rende i sanitari ancora più resistenti a ogni agente batterico.

«Il progetto è durato due anni - ha spiegato il direttore generale, Roberto Banditelli - ed entrerà a pieno regime come produzione appena ripartiremo. Tra i clienti e potenziali utenti c’è molto interesse, anche dopo gli ultimi accadimenti. Inoltre con questo nuovo progetto si diminuisce l’impatto ambientale, perché riduce l’utilizzo di prodotti anti-calcare in casa. E' frutto di un massiccio impegno a livello economico e di studio e ricerca.
Questo tipo di smaltatura mantiene le caratteristiche inalterate per tutta la vita del prodotto. Anche questa è una garanzia maggiore per i nostri clienti».

La partenza per ora riguarda due serie di arredo bagno dedicate a due quartieri di New York, Nolita e Tribeca.
In pratica è stata individuata una soluzione cristallina, arricchita di nitrato d’argento, che portata a 1.280 gradi mantiene le proprietà antibatteriche dell’argento, oltre a creare un film protettivo inattaccabile da microrganismi. Risalta una minore microporosità nei prodotti, che più si riesce a diminuire e meno diventa ricettacolo di sporcizia e batteri.
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