Screening e vaccinazioni, a Civita Castellana non c'è tregua.
Anche perché i casi purtroppo nella città delle ceramiche hanno ripreso a salire in maniera abbastanza consistente. L'amministrazione comunale ha accettato la proposta della Asl di far effettuare test volontari agli studenti della scuole superiori. «In occasione della prossima riapertura delle scuole ha spiegato il sindaco Luca Giampieri - la Asl ha dato disponibilità per ampliare il raggio di azione dello screening agli studenti nella fascia d'età tra i 14 e 18 anni, riservando agli stessi di poter accedere al drive-in senza impegnativa con orario dedicato su prenotazione e accompagnati da un genitore se minorenni.
Lo screening verrà eseguito mediante test antigienico rapido (doppio tampone nasale). L'adesione è volontaria e gratuita e per agevolare le attività il genitore potrà precompilare il consenso attraverso link dove sono presenti tutte le informazioni al riguardo: https://bit.ly/3pFEJvN.
La campagna inizierà dal 4 gennaio con orario 15/19 presso il drive-in dell'ospedale Andosilla».E' terminata nel frattempo la vaccinazione del personale sanitario che lavora nell'ospedale Andosilla di Civita Castellana (nell'Asl di Viterbo, i vaccinati finora sono stati in tutto 657).
I primi ad essere il vaccinati dall'infermiera Roberta Angeletti sono stati l'infermiera Maria Cristana Menichelli e il medico Donato Di Donato. Poi a seguire tutti gli altri colleghi. Da ieri sono iniziate le vaccinazioni al personale della Asl, che opera nella Cittadella della Salute. Da lunedì inizierà quella dei medici di base.