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Costa Crociere aveva già rivisto gli itinerari delle sue navi che facevano scalo nei porti italiani fino al 3 aprile, mentre le operazioni Costa in Cina erano già state sospese il 25 gennaio. «In qualità di leader del settore, riteniamo che sia nostra responsabilità essere pronti a fare scelte difficili quando i tempi lo richiedono» ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere. «In Costa abbiamo sempre a cuore la salute e la sicurezza dei nostri ospiti e membri dell'equipaggio.
Ora che queste circostanze senza precedenti richiedono azioni senza precedenti per garantire la tutela della salute delle persone in tutto il mondo, siamo pronti a svolgere il nostro ruolo». «Girare il mondo a bordo di una nave Costa ed esplorare nuove destinazioni e culture è un'esperienza entusiasmante. Abbiamo realizzato questo sogno per milioni di persone in oltre 70 anni di storia e presto saremo pronti a condividere di nuovo questi momenti felici con i nostri ospiti» ha concluso Neil Palomba. Negli ultimi mesi Costa Crociere ha ulteriormente rafforzato le misure precauzionali sulla sua flotta e ha seguito rigorosamente le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Tuttavia, la logistica dei viaggi nel mondo è oggi più impegnativa e con maggiori restrizioni adottate da diversi paesi. Le crociere in corso termineranno il loro attuale itinerario solo per consentire agli ospiti di sbarcare e tornare a casa. Costa Crociere sta provvedendo a informare gli agenti di viaggio e i clienti interessati dai cambiamenti, che riceveranno un buono per il rimborso completo. (ANSA).
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