Prove generali a San Pietro per imparare a benedire le coppie gay. Il sacerdote collocato davanti al richiedente dovrà recitare sottovoce una frase di benedizione, naturalmente brevissima per non oltrepassare il limite temporale suggerito dal Prefetto del Dicastero della Fede, mentre con il dito traccia sulla fronte del fedele una piccola croce
Il Papa va in tv: «Per ora mi sento bene Le dimissioni? Non nei miei pensieri»
Ai primi sacerdoti domenica mattina, nella sala riunioni del Capitolo della basilica, è stato suggerito come affrontare il nuovo percorso pastorale.
Papa Francesco: «Vanno benedette le persone, non le associazioni Lgbt». Il messaggio ai preti romani
Il Papa nonostante l'alzata di scudi e le forti resistenze di molti episcopati ha difeso a spada tratta il provvedimento e anche ieri sera, durante l'intervista televisiva a Fabio Fazio, lo ha fatto parlando a cuore aperto. Ai telespettatori ha ammesso che nelle sue decisioni – e anche in questa - sperimenta sempre un margine di solitudine: nel caso specifico Bergoglio è sicuro che la Chiesa debba abbracciare chiunque, senza lasciare indietro nessuno e benedire tutti. «A volte le decisioni non sono sempre accettate: la maggior parte capita perché non si conoscono nel merito». Nel frattempo i mugugni non mancano e continuano sottotraccia, sebbene il Pontefice ripete che questa è la strada migliore per sperimentare la misericordia.