Il corso è tenuto da un esperto del settore, Sergio Bovini istruttore anti aggressione femminile attraverso il metodo Difesa Donna, che spiegherà alle agenti della Municipale e alla loro comandante, Piera Ottaviani, le tecniche di prevenzione e l'uso della consapevolezza e delle energie interiori. Il corso, che avrà anche una parte pratica, si muove molto intorno al contesto teorico. Nel senso che l'azione di «difesa verbale» verrà posta in essere senza l'suo della forza proprio per giungere alla migliore gestione del conflitto, magari con un automobilista infuriato per una multa, portandolo a ragionare così da evitare spiacevoli che comporterebbero, poi, l'entrata in gioco delle tecniche di difesa fisica. Il concetto di fondo è quello della gestione del conflitto proprio per evitare che un confronto, pur se con toni accesi, degeneri fino ad trasformarsi in aggressione con tutto ciò che tali situazioni poi comportano. Dopo la conclusione del corso le strade di Foligno non saranno pattugliate da delle Rambo in quota rosa, ma da 8 vigilesse, che diventano 9 con la comandante del Corpo della Polizia Municipale Ottaviani, che avranno in tasca, e soprattutto in testa, un metodo nuovo ed efficace per gestire situazioni spesso complicate. Le lezioni si svolgono nella palestra della Istituto Scarpellini, scuola già sensibile alle tematiche della difesa donna.
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