Vetrya, ecco il bilancio sociale: diffondiamo i benefici dell'era digitale

Il corporate campus di Vetrya a Orvieto
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Lunedì 25 Giugno 2018, 15:37 - Ultimo aggiornamento: 26 Giugno, 12:23
ORVIETO - «Vogliamo diffondere la cultura e i benefici dell'era digitale». Con questi obiettivi Vetrya, il gruppo italiano impegnato nello sviluppo e implementazione di soluzioni e servizi innovativi per le telecomunicazioni, ha presentato la quarta edizione del bilancio sociale che mette in fila i risultati economici, sociali e ambientali realizzati nel 2017.  «Il 2017 è stato un anno intenso, ricco di grandi soddisfazioni e cambiamenti per Vetrya - affermano i cofondatori, il presidente e ad Luca Tomassini e il direttore generale Katia Sagrafena -  In un mondo accelerato e in continua evoluzione, abbiamo intrapreso un nuovo affascinante viaggio finalizzato a stimolare le idee e valorizzare il talento dei giovani, il tutto inserito in una cornice di forte legame con il territorio. Perché il progresso coincide con una maggiore qualità della vita di tutti e l’era digitale non rappresenta affatto la fine dell’umanità, bensì un modo per riconquistarla». 

NUMERI E INIZIATIVE Per quanto riguarda la parte economica nel corso del 2017 ha conseguito una crescita del valore della produzione riconducibile in via principale ad un aumento dei ricavi conseguito mediante l’incremento dei progetti, dei servizi innovativi e dei clienti. Nello specifico il valore della produzione è stato pari a 60,69 milioni di euro, in costante aumento sugli anni precedenti. L’Ebitda consolidato sale a 6,76 milioni di euro, facendo registrare un incremento del +21,8% rispetto ai 5,55 milioni del 2016. Dal punto di vista sociale si sono moltiplicate le iniziative volte alla valorizzazione del contesto territoriale e delle sue eccellenze artistiche, storiche e culturali. Tra queste l’inaugurazione del corpo B del Vetrya Corporate Campus, un innovativo spazio aperto anche alla comunità locale, l’organizzazione ad ottobre 2017 di un torneo di calcio, nell’ambito del progetto "Sports Around The World" promosso dalla città di Orvieto, a cui hanno preso parte i ragazzi delle scuole superiori di Orvieto, i ragazzi richiedenti asilo ospiti della struttura di Villanova, la Protezione civile, i vigili del fuoco e i dipendenti di Vetrya, la nascita, in collaborazione con la Fondazione Luca e Katia Tomassini, della Biblioteca e delle contestuali iniziative di book sharing e promozione alla lettura, e la creazione della Vetrya Academy, la scuola di innovazione del gruppo che si propone di sviluppare percorsi di formazione e progetti di ricerca per i professionisti, la cui prima iniziativa, consiste in una Summer School dedicata ai giovani laureati che intendono intraprendere una carriera nel digitale.
«Il cuore di Vetrya sono le persone - aggiungono da quella che è stata ribattezzata la Google italiana - il personale dipendente rappresenta la risorsa fondamentale per assicurare il raggiungimento degli obiettivi aziendali. I dati parlano di un numero di dipendenti in costante crescita, che a maggio di quest’anno conta 121 unità, di cui il 45% donne, con un’età media pari a 34 anni».

ATTENZIONE PER L'AMBIENTE Importante anche l'attenzione sulla dimensione ambientale. «L’intera struttura del Vetrya Corporate Campus - dicono dall'azienda - è stata progettata con precisa attenzione all’aspetto del risparmio energetico. Dagli aspetti architettonici, alla scelta dei materiali, fino ad arrivare alla progettazione degli impianti, tutto è stato votato al raggiungimento di obiettivi di impatto ambientale minimo. Vetrya non si limita a consumare energia, ma si impegna anche nel generarne. Infatti, dispone di un sistema fotovoltaico che nel 2017 ha consentito la produzione di 26.557 KWh di energia, di cui 841 sono stati ceduti. Inoltre, è dotata di un sistema di concentrazione solare per il riscaldamento dell’acqua, che consente il riscaldamento di 1.600 litri di acqua calda al giorno».
 
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