Anche Piediluco ha la sua isoletta. Pochi metri quadrati verdi, con le canne al vento. E' arrivata dal canneto di uno dei due "bracci" di lago dove si è staccata per via delle folate di vento che domenica mattina hanno interessato il bacino lacustre. Ha attraversato lo specchio d'acqua per la gioia di tante persone che in quel momento si trovano sul lungolago. Poichè osservare un'isoletta di questi tempi è piuttosto raro. Di solito questi lembi di terreno e canne si staccano in inverno con il vento forte e le onde più impetuose. Questa volta, invece no. Dal cannetto è arrivata fino in mezzo al lago dove è stata oggetto di attenzione e di molti commenti.
Per ammirare l'isoletta ci sarà poco tempo. Non appena le acque del lago cominceranno ad abbassarsi per via della richiesta di energia elettrica, anche la piccola isola verrà "risucchiata" dalla corrente fino ad arrivare sul fiume Velino, dove verrà ancorata sulla riva o si dividerà ancora, andando a formare altre minuscole isolette che alla fine si congiugeranno con parte del cannetto. Per qualche ora anche Piediluco avrà l'illusione di avere un'isola, dove magari fermarsi a prendere il primo sole, anche se sarà soltanto un'illusione: l'isoletta, infatti, non è accessibile alle persone.
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